Sullo spettrale piazzale del deposito di Grottarossa, circondato da mezzi cannibalizzati dagli operosi addetti delle officine alla disperata ricerca di pezzi di ricambio, il Presidente dell'Atac Paolo Simioni e l'assessora alla mobilità Linda Meleo hanno presenteto ieri alla stampa 15 nuovi fiammanti autobus destinati alle linee fantasma (come le ha definite "Il Messaggero") di Roma Nord.
    Gli autobus, costati 3 milioni e 600 mila euro,  sono stati acquistati grazie alle risorse stanziate ai tempi del Giubileo della Misericordia e messi a bando lo scorso gennaio. Prodotti da Iveco, sono i modelli Urbanway Cursor, Euro 6: lunghi 12 metri, sedili senza imbottitura, pedana per disabili manuale, cabina conducente chiusa per tutelare l'autista, telecamere di videosorveglianza. Nel corso della presentazione l'assessora Meleo ha parlato di «piccolo passo avanti verso il miglioramento del servizio» e ha indicato in quattro anni l'orizzonte temporale necessario al "ripopolamento" della flotta dell'azienda di trasporti più disastrata del paese.
    Sui fondi necessari alla ciclopica operazione solo un generico accenno da parte dell'assessora alle prese con disservizi quotidiani: "Bisognerà sfruttare tutte le possibilità offerte dai finanziamenti europei e regionali, ma anche le capacità interne dell'azienda».  Infine, la rassicurazione che con la procedura concordataria avviata l'azienda è in grado di pagare a 15 giorni i fornitori per i pezzi di ricambio.