La giunta regionale dà il via libera al regolamento che stabilisce i contenuti minimi standard della Carta della qualità dei servizi delle aziende di trasporto pubblico locale Vetrella: "ora più controllo e attenzione alla partecipazione attiva dei cittadini"
La Provincia ha presentato lo studio di fattibilità della linea 6 del Servizio Ferroviario Metropolitano. La linea SFM 6 interessa parte della linea di cintura e raccordi merci (per circa 5 km), e lungo di essa si potrebbero servire 6 fermate, di cui 3 esistenti, 2 nuove già ipotizzate e una che si potrebbe ipotizzare a servizio del futuro Tecnopolo
A fronte di 1,9 miliardi di risorse erogate nel 2011, per il 2012 sarebbero al momento stati iscritti al bilancio solo 400 milioni e le Regioni sono fortemente preoccupate per come riuscire a garantire il servizio
L'amministratore delegato prospetta una cura decisamente impegnativa a partire dalle modifiche degli accordi integrativi. Per Tosti la salvezza dell'azienda è legata ai pesanti sacrifici da sostenersi, sacrifici che dovranno affrontare i dipendenti ma anche i dirigenti
Il fondo avrà una dotazione regionale iniziale di almeno 15 milioni di euro e sarà integrato anche da risorse finanziarie che gli enti locali e le aziende del trasporto pubblico locale metteranno a disposizione
Il documento è un primo passo avanti verso una disponibilità ad un reale processo di riforma del settore che, già in difficoltà, è stato pesantemente colpito dalle manovre finanziarie del Governo ed Enti locali a seguito dell’attuale crisi
Saranno possibili treni ogni 90 secondi nell’ora di punta Un progetto ad altissimo contenuto tecnologico unico in Europa
La conferma arriva dai dati dell’inchiesta-Sondaggio “La percezione dei cittadini di Milano, Roma e Napoli”, realizzata da IPR Marketing e promossa da Fondazione Luigi Guccione Onlus, e da IICA. Soddisfatto il sindaco de Magistris dai dati dell'indagine emerge il programma del sindaco"
Lo scenario ritenuto più idoneo per l'area vasta di Cagliari é quello dei "corridoi" che nasce dalla necessità di dare un assetto razionale alla rete di tpl su gomma, limitando l'eccesso di percorrenze interne all'area di Cagliari, concentrando i passaggi delle linee suburbane su assi opportunamente adeguati al fabbisogno della mobilità collettiva