Roncucci e Banci: “La dichiarazione di Stefano Boni di CISL ci pare assurda. La discussione della riunione è stata più complessa rispetto a quella raffigurata da Boni, ma soprattutto non tiene conto della sospensione delle procedure interne per la messa in mobilità dei lavoratori”
Dopo l'esito negativo dell'incontro di ieri con il Prefetto, i sindacati di categoria hanno deciso di indire uno sciopero regionale dei trasporti su gomma. Boni: “Sapere con esattezza a quanto ammontano le riduzioni di risorse”
Cassago: «l'amministrazione provinciale è riuscita, ancora una volta, ad applicare una politica di ottimizzazione delle risorse. Da giugno 2009 ad aggi si è ottenuta una riduzione del 28% delle auto di servizio e di quelle della polizia provinciale con l’obiettivo di raggiungere il 48% entro settembre 2011»
I tre segretari generali di Fit-Cisl, Filt-Cgil e Uiltrasporti inviano una lettera al presidente della Conferenza Stato Regioni Vasco Errani chiedendo un incontro per chiarire le responsabilità delle Regioni, chiamate in causa dalle datoriali “per non aver rispettato le indicazioni previste dalla legge 244/2008”
Ratp Dev affiancherà, comunque, il Comune di Genova nel riassetto operativo e tecnico di Amt, mettendo a disposizione il proprio know-how tecnico e managerialeIl colosso francese dichiara di essere, sin d’ora, interessata a partecipare alla futura gara
Panettoni: “Non ci sono le condizioni minime per la conclusione della trattativa per il rinnovo del CCNL degli autoferrotranvieri. La maggioranza delle regioni non ha trasferito alle aziende di tpl ASSTRA ed ANAV i fondi assegnati dallo Stato per la copertura del CCNL di categoria per il 2008-2009-2010”
Razelli: “Il rifinanziamento del tpl rappresenta una prima risposta alle iniziative che ANFIA porta avanti da anni per sollecitare lo svecchiamento del parco circolante italiano con enormi vantaggi in termini di sicurezza e di impatto ambientale dei mezzi. Restiamo dunque in attesa di chiarimenti sulla fase applicativa del provvedimento”
Le Regioni hanno manifestato al Governo centrale l’esigenza del completamento del sistema ferroviario centrale con il potenziamento delle trasversali che mettono in comunicazione il Tirreno e l’Adriatico
Il tpl ha conquistato nuove fasce di utenti soprattutto al nord e comunque nei piccoli centri, piuttosto che nelle grandi città. Gli utenti confermano di essere disposti ad utilizzare bus, treno e altri mezzi pubblici sempre più come dimostrano le percentuali, passate dal 40,5% del 2009 al 43% del 2010