Obiettivo dei correttivi è rispondere ad alcune richieste degli utenti, ed eliminare ogni residuo problema di regolaritàDopo la fase sperimentale, durata quattro mesi, nell’arco del 2010 è in programma un solo intervento
Ceccobao: «Con la finanziaria non c’è sicurezza di risorse per i servizi della mobilità, ed il 2011 si affronta con grande incertezza. Mancando fondi non possiamo indire nuove gare. Ho proposto un riassetto di tutto il sistema di tpl, puntando all’efficienza, razionalizzando i servizi, riprogettando rete e corse, verificando possibili risparmi e nuovi introiti»
Grande attesa per Green City Energy, il primo Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo competitivo e sostenibile della città che prenderà il via domani al Palazzo dei Congressi di Pisa per concludersi nella mattinata di sabato
Vesco: “La manovra che il Governo si accinge a varare vanifica i nostri sforzi perché colpisce duramente il tpl e, secondo le stime, taglierà più di 130 milioni di euro nel biennio 2011-2012, privandoci del 30% circa dei contributi. Cifre così elevate non vanno a incidere sugli sprechi ma direttamente sui servizi ai cittadini”
Il documento rientra nel metodo di lavoro del Piano Strategico e vuole concretizzare alcune importanti linee guida per lo sviluppo del territorio, con particolare riferimento alle politiche occupazionali, al trasporto pubblico, all’ambiente
Il presidente Legnani e l'assessore Lollobrigida hanno valutato alcuni temi “caldi” Tra questi la governance dell'Atac sul modello lombardo dell'Atm, la gara per la gestione della metro C e l'assetto delle officine di manutenzione delle metropolitane di Roma per le quali c'è forte interesse da parte di Alstom
Siim Kallas: “Le informazioni non sono mai troppe. Attraverso manifesti in grado di attirare l'attenzione e l'uso di opuscoli e informazioni on line in tutte le lingue dell'UE speriamo di poter raggiungere i milioni di viaggiatori che si sposteranno quest'estate e nei prossimi mesi”
Gli investimenti proposti dalla Camera e accettati dal governo saranno mirati alla ricerca e sviluppo nella tecnologia delle batterie, a sostenere i costi per la ricarica delle batterie e le agevolazioni fiscali per compensare i costi di acquisto
Le linee verranno dismesse come parte del programma di tagli decisi dalla MTA per coprire un buco nei suoi conti di circa 800 milioni di dollariCentinaia le lettere di reclamo degli utilizzatori che dovranno rinunciare al consueto servizio