Organizzata dall'associazione la riunione é riservata agli associatiPrevista la presenza di Giovanna Rossi del Ministero dell'Ambiente, un rappresentante della FIAB e l'esperto del settore Pedro Kanof
“Sembra molto difficile, se non impossibile, ridurre del 50% od oltre le emissioni di gas a effetto serra dei trasporti attraverso il solo ricorso alle opzioni tecniche. Per ridurre le emissioni del settore dei trasporti di circa l'89% è essenziale che siano assunte sia le opzioni tecniche che quelle che non sono tali”
Relativamente al settore trasporti la Conferenza segnala la riduzione delle risorse per il diritto alla mobilità e per le infrastrutture pubbliche – rispettivamente 231 e 79 mln a valere sugli stanziamenti del MEF – che colpisce pesantemente l’erogazione dei servizi ai cittadini: ferrovie regionali, investimenti materiale rotabile, contratto di servizio Trenitalia
Catricalà: “Nel trasporto pubblico regionale recenti interventi normativi hanno rinviato sine die l’avvio delle gare e favorito l’incumbent negli affidamenti diretti. Per rispondere a procedura di infrazione comunitaria è necessario istituire sistema di regolazione adeguato e indipendente, senza il quale i vantaggi della liberalizzazione stenteranno ad affermarsi”
Masseroli: “La Circle line rivoluzionerà la mobilità cittadina, diventando, a basso costo, un sistema di trasporto complementare alla metropolitana e al passante. Permetterà di spostarsi senza passare dal centro trasformando, di fatto, la struttura radiale in una rete”
Superano il 90% anche le percentuali di soddisfazione relative agli aspetti relazionali con il personale (voto medio 7), all’attenzione verso il cliente (voto medio 7), al comfort del viaggio (voto medio 7,11) e all’organizzazione del servizio (voto medio 7,29), per l’attenzione all’ambiente ci si ferma all’85,1% (voto medio 6,96)
Semafori intelligenti, sensori del traffico, strumenti per la gestione e l’ottimizzazione del trasporto pubblico, tutor, servizi di infomobilità, navigatori, sono in grado di ridurre drasticamente congestione e inquinamento implementando la sicurezza
Chisso: “Il disegno di legge vuole riportare alla normalità una questione che si è incattivita, sulla quale riceviamo numerose protestee segnalazioni per l’esosità delle multe a chi ha dimenticato l’abbonamento o non ha potuto “obliterare” il biglietto, anche nei casi in cui la buona fede é chiara e il pagamento regolarmente effettuato”
Colaceci: “Progetti come questo rendono possibile uno scambio di esperienze e conoscenze tra attori dei diversi paesi europei, facilitando un confronto tra realtà con una minore esperienza in specifiche politiche e realtà con una esperienza elevata, migliorando le capacità e le competenze degli attori regionali e locali in maniera congiunta”