Presentato il Rapporto “L’automobile del III° millennio”, realizzato dalla Fondazione Caracciolo – Centro Studi ACISi va diffondendo una nuova sensibilità degli italiani verso un uso responsabile e sostenibile del proprio veicolo
Chisso: “A fianco di servizi pubblici efficienti e parcheggi scambiatori la bicicletta con le relative piste protette è una risposta alle esigenze di mobilità che rappresenta per certi aspetti la salvezza delle città dal traffico: le due ruote sono un veicolo che consente di muoversi ovunque, alla portata di tutti”
Il provvedimento, che ha un riferimento particolare alla vicenda della vendita della Tirrenia, la compagnia marittima che assicura il collegamento con le isole, é stato approvato senza modifiche rispetto al testo che era giunto dal Senato e dunque in via definitiva
Giorgetti: “Ancora in salita la strada dell'uscita dalla crisi. Solo per il 55% degli operatori c'é stato nell'ultimo esercizio un incremento del giro d'affari. Quasi il 70% del campione ha chiuso il proprio bilancio in attivo. Fra le società in classifica solo una ha chiuso l'esercizio in passivo”
Il piano sarà articolato in quattro piani specifici, quello della viabilità, quello del trasporto pubblico e la logistica, quello della mobilità lenta ed infine, è questa è una scelta molto significativa, quello della mobilità turistica affrontato in modo autonomo, anche se ovviamente attraversa trasversalmente tutti gli altri piani
I Comuni della Lombardia hanno da tempo assunto con responsabilità il compito di accompagnare il processo di trasformazione delle politiche di mobilità. Uno sforzo volto a favorire sempre più l’utilizzo dei sistemi di trasporto pubblico ma che, alla luce degli scenari prospettati, rischia di essere vanificato
Con il gruppo Loccioni la Regione ha avviato un percorso di riduzione e monitoraggio delle emissioni climalterantiParticolare attenzione sarà riservata alla mobilità
Il vice sindaco e assessore alla Mobilità e Trasporti Riccardo De Corato annuncia la realizzazione di nuove aree di sosta e 190 nuovi posti per biciclette e motoDall'inizio dell'anno già realizzate 450 nuove piazzole
“Le ragioni dello sciopero sono rafforzate dalla nuova interruzione, causata da Asstra e Anav, del negoziato che si sta protraendo, nonostante gli impegni assunti dalle due associazioni con il Ministero, in un settore di servizio pubblico e di trasporto collettivo ed in una fase economica e sociale particolarmente delicata per il Paese”