Se da un lato, grazie ai progressi tecnologici, si producono veicoli più ecologici, dall'altro un numero sempre più elevato di passeggeri e merci percorre distanze sempre più lunghe, annullando così i vantaggi acquisiti in termini di efficienza
l'accordo prevede l'individuazione di parametri e indici tematici per conferire ai Comuni una certificazione di qualità circa la sostenibilità ambientale dell'ecosistema urbano Prestigiacomo: presto decreto per realizzare piste ciclabili su tracciati ferrovie dismesse
Tpl: lecita l'installazione su mezzi di trasporto pubblico e presso le fermate, ma rispettando limiti precisi (es.angolo visuale circoscritto, riprese senza l'uso di zoom)Taxi: le telecamere non devono riprendere in modo stabile la postazione di guida e la loro presenza deve essere segnalata con appositi contrassegni
Simini: “Il Comune di Milano sta gia realizzando alcuni importanti progetti per favorire la mobilità sostenibile in città e contribuire così alla riduzione del traffico in circolazione e al miglioramento delle condizioni ambientali. Grazie a questi Fondi Europei potremmo sviluppare nuovi servizi avvalendoci anche delle più moderne tecnologie”
In vista del prossimo appuntamento del 6 maggio a Roma, infatti, ieri è stato fatto il punto della situazione sul progetto preliminare di collegamento tra la stazione di S. Maria Novella e la stazione AV, che sorgerà in area Belfiore, e lo sviluppo del servizio metropolitano regionale
Cardelli: “Stiamo attivando un tavolo tecnico per realizzare un confronto tra tutti gli attori locali, riunendo Provincia, Comune, azienda e sindacati al fine di analizzare le criticità emerse e gli opportuni provvedimenti correttivi. Previsti due mesi di sperimentazione per affinare i vari cambiamenti e le esigenze del servizio”
Chisso: “La bigliettazione unica non è più un obiettivo teorico e sperimentale ma una possibilità pratica che potrà ampliarsi a tutto il tpl, sia su gomma sia su ferro, e ad altri tipi di servizi pubblici. La prospettiva è tanto più importante alla vigilia dell'attivazione del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale”
Marra: “Il 2009 è stato un anno intenso, anche per le attività straordinarie, ricordiamo la fusione per incorporazione delle tre società operanti sul bacino cesenate forlivese – e-bus – Saces – Setram – o ancora l’avviamento delle fasi di redistribuzione delle funzioni ex L. 10/2008, tra Atr e società di gestione che ha comportato una delicata gestione di equilibri, non solo economici”
Le FFS hanno trasportato l'anno scorso 327,5 milioni di passeggeri, con un aumento dell'1,5% rispetto al 2008. l'utile del gruppo ha raggiunto 369,8 milioni di franchi, in crescita del 7,2%. Per questo risultato sono tuttavia stati determinanti i proventi della vendita di immobili pari a 239,3 milioni di franchi