Il presidente della Provincia, Fontanini, esaminando la ripartizione dei fondi regionali per il servizio di tpl evidenzia la netta sperequazione a favore di Trieste "Al capoluogo giuliano sono stati assegnati il triplo dei fondi rispetto a udine"
La Regione, insieme alle Agenzie locali per la mobilità di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, è impegnata a rilevare la qualità del servizio offerto e, nei territori di Parma e Ravenna anche il grado di soddisfazione del servizio, le diverse tipologie di viaggiatori e le modalità d’uso del bus
Minervini: “Abbiamo convocato questo incontro sul nodo ferroviario di Bari per discutere della parte settentrionale, avendo ormai certezza dell’approvazione da parte del Cipe del progetto preliminare per il tratto sud. Una riapertura preliminare della discussione avrebbe potuto mettere a rischio anche i 391 milioni già destinati al progetto”
La Regione ha approvato un bando che stanzia 5 milioni di euro per la realizzazione di piste ciclopedonali ed infrastrutture verdi nei Comuni che sono impegnati ad attuare le misure previste dall’Accordo per la qualità dell'aria 2012-2015. Il termine per la presentazione dei progetti scadrà il prossimo 31 gennaio
L’acquisizione avviene a esito di una gara a evidenza pubblica – bandita dalla stessa ATAF nel mese di gennaio 2012 – per l’acquisizione del 100% di ATAFG Tenuto conto di tutta una serie di elementi, l’operazione non appare suscettibile di alterare le dinamiche concorrenziali esistenti
Per disincentivare l’utilizzo dell’auto in città è necessario porre sempre più attenzione al trasporto pubblico, a partire dai principali nodi di interscambio Oltre al trasporto pubblico devono diventare vere alternative al mezzo privato anche le biciclette
L’allarme arriva dai sindacati di categoria – Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Uilt con i segretari Giuseppe Santomauro, Angelo Barrocu e Alessandro Porta – che hanno richiesto un incontro urgente alla Prefettura, alla Provincia (ha la competenza del settore del trasporto pubblico), alla Regione Piemonte e alla Direzione provinciale del lavoro
Bergamo: “Obiettivo del progetto è di porre le basi per una nuova mobilità integrata e sostenibile valorizzando un patrimonio di cui si è dotato in questi anni il Comune e che è rimasto sinora sottoutilizzato, ovvero i 14 parcheggi scambiatori, con i loro 1750 posti auto disponibili. Attualmente il loro utilizzo giornaliero è attestato attorno al 34%”
Stancanelli: “L’amministrazione punta ad ampliare in un unicum armonico le iniziative come la pedonalizzazione, il miglioramento del servizio pubblico, il Brt la linea che si collega ai parcheggi scambiatori”