L’allarme arriva dai sindacati di categoria – Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Uilt con i segretari Giuseppe Santomauro, Angelo Barrocu e Alessandro Porta – che hanno richiesto un incontro urgente alla Prefettura, alla Provincia (ha la competenza del settore del trasporto pubblico), alla Regione Piemonte e alla Direzione provinciale del lavoro
Bergamo: “Obiettivo del progetto è di porre le basi per una nuova mobilità integrata e sostenibile valorizzando un patrimonio di cui si è dotato in questi anni il Comune e che è rimasto sinora sottoutilizzato, ovvero i 14 parcheggi scambiatori, con i loro 1750 posti auto disponibili. Attualmente il loro utilizzo giornaliero è attestato attorno al 34%”
Stancanelli: “L’amministrazione punta ad ampliare in un unicum armonico le iniziative come la pedonalizzazione, il miglioramento del servizio pubblico, il Brt la linea che si collega ai parcheggi scambiatori”
Bonino: “Sarà una vera e propria rivoluzione nel trasporto su ferro, basata sul cadenzamento e sulla riduzione dei tempi di percorrenza. Abbiamo riordinato tutti i collegamenti, sistemando gli orari e le fermate. Il sistema ideato in collaborazione con l’Agenzia per la mobilità metropolitana rappresenterà una novità positiva per tutti i pendolari”
Barbara Bonino: “Si conferma una volta di più la bontà della nostra scelta. Ora avanti con i bandi per l’affidamento delle linee sospese, prima della gara per l’intero sistema ferroviario regionale”
Scopelliti: “Dopo 11 anni qualcuno si è assunto la responsabilità di mettere un punto fermo sulle ferrovie calabresi e salvare una azienda storica, avviando le fasi di ristrutturazione e rilancio. Certo è che quelli che parlano a sproposito, sono stati i primi artefici dello sfascio delle ferrovie regionali e di altre situazioni”
Secondo il rapporto Cittalia-Anci Ricerche e Siemens Italia gli investimenti più consistenti sostenuti dai capoluoghi di provincia analizzati sarebbero indirizzati alla mobilità urbana. La categoria della mobilità sostenibile individua divisione geografica: le città settentrionali o del Centro si collocano in alto nei valori, mentre quelle del Sud presentano valori bassi o medio-bassi
"Il confronto ha consentito di differire lo sciopero del settore già convocato dalle organizzazioni sindacali per il prossimo 16 novembre, alla luce della disponibilità del Governo di instaurare un tavolo con le parti datoriali e sindacali per approfondire e analizzare le diverse problematiche che interessano il trasporto pubblico locale"
L'organo costituzionale ha messo in chiaro che la Regione dovrà versare la somma, sottolineando che perizie e difese sono state respinte perchè tardive