I nuovi convogli saranno utilizzati sulle linee ferroviarie non elettrificate, quelle che quotidianamente registrano i maggiori disagi e le percentuali di puntualità più basse. La media dei convogli giunti a destinazione entro 5 minuti dall’orario previsto sulle linee diesel toscane è dell’87,5%, a fronte del 91,9% di quelli in transito su linee elettrificate
Vesco: “Per quanto riguarda il servizio a media e lunga percorrenza abbiamo avuto assicurazioni che le nostre preoccupazioni rispetto ad una riduzione e ad una cancellazione del servizio Intercity tra Milano e Ventimiglia non verrà attuata. Una sicurezza per i pendolari del ponente che hanno già molte difficoltà a raggiungere il capoluogo”
Risale al 25 novembre 2011 l’accordo quadro con il gruppo sindacale di Start Romagna. Un accordo importante che prevedeva una fitta agenda di argomenti da trattare: premio di risultato, orario di lavoro, costruzione dei turni, residenze, regole per il personale inidoneo
"Il sindacato deve rendersi conto che la crisi economica vale per tutti, anche per gli autoferrotranvieri. Il rinnovo del contratto é un diritto sacrosanto che va rispettato, ma senza che questo comporti mettere a rischio il posto di lavoro o pezzi consistenti del servizio"
Pazienza: “Il bike sharing è una risorsa, un'opportunità che la città di Foggia deve valorizzare, fare propria e rendere usuale. La collaborazione tra Enti, associazioni e comitati è sicuramente la strada giusta da percorrere per migliorare questo servizio, renderlo più appetibile e fruibile e farne un utile strumento di miglioramento”
Il fondo è alimentato da un importo pari all'ammontare della compartecipazione al gettito derivante dalle accise sul gasolio e sulla benzina la cui aliquota, da applicare alla previsione annuale del gettito iscritto sul pertinente capitolo dello stato di previsione dell'entrata
Martellucci: "Per la stesura del piano abbiamo organizzato riunioni con le 33 amministrazioni comunali e con le organizzazioni sindacali, di categoria, dei consumatori. Avviata una campagna d’indagine a domicilio su un campione di quattromila utenti di età superiore ai 14 anni, per una quota di popolazione pari all’1%”
"Gtt non dimostra alcuna intenzione di provare ad accogliere la nostra proposta di riorganizzazione dell'azienda per colpire gli sprechi quotidiani, le inefficienze ed i privilegi, continuando invece sulla strada di una riorganizzazione senza vantaggi per l'azienda, la città e i cittadini"
L’Autorità di vigilanza, su sollecitazione dell’Anav, è già intervenuta con delibera interpretativa n. 02/183, chiarendo che i servizi assolutamente indispensabili da garantire anche in caso di sciopero senza il rispetto delle fasce orarie di servizio minimo sono individuati attraverso l’utilizzo del 30% del personale viaggiante in forza all’impresa