Con la sigla di ieri, a distanza di 4 anni dalla scadenza dei precedenti contratti, si è conclusa una ulteriore fase del percorso di costruzione del contratto della mobilità, ponendo le condizioni per rafforzare il ruolo del trasporto ferroviario e la competitività delle imprese che agiscono nel mercato
"Chiediamo con decisione – sottolinea l’assessore provinciale, Guido Vacca – che la Regione adotti immediatamente i provvedimenti necessari per subentrare nella gestione del contratto e porre fine a questa situazione tanto grave quanto ridicola”
Bettarello: “Le iniziative messe in campo hanno un duplice e fondamentale obiettivo: da una parte ripristinare il pareggio di bilancio già da quest’anno, riequilibrando i conti di una società che è sempre stata sana, dall’altra presentarci alla partenza del servizio invernale a pieno regime, senza dar corso ai tagli indicati dalla Regione Veneto come necessari per far fronte alla riduzione dei finanziamenti”
“L’assessore regionale ai trasporti Bonino lo chiama efficientamento – commenta Saitta – ma si tratta solo di tagli, di scelte sbagliate e gravissime, che penalizzano oltre un migliaio di pendolari in Val Pellice”. Non si è fatta attendere la risposta del presidente della Regione Cota
"Noi abbiamo un contratto di servizio con Trenitalia che prevede la fornitura entro il 2014 di 30 treni nuovi come quello presentato per un valore di 250 milioni. Ce ne forniranno 5 entro il 2012 e altri 25 entro la scadenza del contratto"
Partito ieri il primo Vivalto. Presto arriveranno in Toscana altri 5 nuovi treni doppio piano elettrici nuovi. Il prossimo Vivalto sarà consegnato entro il 27 giugno, il terzo entro il 3 luglio, il quarto e il quinto entro la fine di settembre
La convenzione prevede la realizzazione di due progetti. Il primo 'Rapporto sugli interventi a favore della mobilità ciclistica' con la stesura di un documento annuale da effettuarsi, da qui al 2015, per rilevare i nuovi interventi. Il secondo 'Rilevamento dei ciclisti lombardi' verifica il numero dei ciclisti e il trend di crescita nelle città capoluogo
Velardi: "La decisione assunta dall’Autorità conferma che la Regione, nella sostanza, aveva già espletato quanto richiesto dalle norme in materia di liberalizzazione ed aveva effettuato una valutazione seria e ponderata, fondata sulla nuova rete dei trasporti, dei costi del servizio nella nostra realtà"
"Una sola soluzione: annullare la gara, abbandonare l'idea della privatizazzione e rilanciare il Tpl" "Preoccupa il clima di tensione attorno alla gara di ATAF"