Risulta evidente – sottolinea l'Antitrust – che fra il momento della definizione del bacino e la gestione della gara e del contratto "manca del tutto qualsiasi previsione in ordine alla necessaria verifica da parte della Regione, in qualità di amministrazione competente, della possibilità di liberalizzare 'nel mercato' i servizi o parte di questi"
Arena: "E' un evento epocale per il Paese, perché alla fine si dimostra che attraverso idee e progetti validi l’impresa funziona. Aver attirato l’interesse di imprenditori veri con obiettivi chiari, come i miei soci in Go Concept, ed essere riusciti a raggiungere un accordo di collaborazione con la maggior azienda ferroviaria italiana é un risultato fantastico"
Polese: “Stiamo lavorando per raggiungere entro il 2013 il pareggio di bilancio delle nostre aziende” Casizzone: “E’ nostra intenzione salvaguardare tutti i livelli occupazionali. Abbiamo già portato a termine una cura dimagrante per le posizioni dirigenziali”
Nel corso delle riunioni le parti hanno cercato di definire una bozza del documento costitutivo del Fondo bilaterale per il sostegno al reddito e all'occupazione
Tagliati oltre 32 milioni di costi operativi rispetto al 2010 e confermato il saving di 53 milioni rispetto al budget Diminuiscono debiti e personale
“Continuiamo a chiedere che sui tagli ci sia un ripensamento e si definisca una politica di crescita del servizio nei prossimi anni, per migliorare la mobilità e ridurre l’inquinamento”, ha detto il presidente di Confservizi Cispel Toscana Alfredo De Girolamo intervenendo a un seminario organizzato dalla Provincia di Firenze
Bonino: “Abbiamo compiuto il massimo sforzo per garantire il diritto alla mobilità dei piemontesi, prevedendo nel bilancio 108 milioni in più per il trasporto pubblico su gomma.Ad istituzioni e aziende abbiamo quindi proposto di rivedere la delibera sui tagli di novembre 2011, riducendone la percentuale dal 15% al 9%”
L'applicazione Vodafone Mobile Data Collection offre un duplice vantaggio nella gestione del trasporto pubblico locale, permettendo da un lato un miglioramento dei servizi per i cittadini in termini di qualità del servizio, e dall'altro portando maggiore efficienza ed un incremento della produttività per le società che gestiscono il servizio
Presidenti e direttori delle aziende venete di tpl, associate alla Confservizi Veneto, si sono riuniti per fare il punto della situazione e per capire quale possa essere la via d’uscita, una soluzione che non metta nelle condizione gli amministratori di portare i libri in Tribunale per il fallimento e licenziare di conseguenza oltre seimila persone