Cattaneo: "Per garantire un servizio all'altezza delle aspettative dei nostri pendolari Regione Lombardia proseguirà con il programma avviato di investimenti e acquisto del nuovo materiale rotabile, modalità che ci consentirà di migliorare la qualità dell'offerta. In questo senso, la fusione di Trenitalia e LeNORD ha dato frutti positivi"
Il progetto Giocabus, dedicato alle scuole elementari, é nato con l’obiettivo di far conoscere ai bambini il trasporto pubblico della loro città, trasformando la visita alla rimessa e al Centro di controllo dei bus in un coinvolgente momento formativo per i ragazzi
Vetrella: "un passo molto importante. Tutti insieme abbiamo recuperato una situazione davvero difficile, gettando le basi per un cambiamento importante nel settore del tpl" Zinzi: "Chiedo all'azienda e ai lavoratori di impegnarsi fortemente affinché il servizio di trasporti nel nostro territorio diventi modello di qualità e efficienza per la Campania e non solo"
In Toscana circolano ogni giorno circa 3000 autobus. Grazie all’acquisto dei nuovi mezzi l’età media sarà abbatuta passando da 12 a 8 anni. Questo porterà più comfort e più affidabilità, dato che molti disagi nel servizio risultano dovuti proprio all’avanzata età dei bus utilizzati
’Intesa ha aperto la strada a nuovi ‘progetti speciali’, che cambieranno il modo di pensare il trasporto pubblico in numerose realtà toscane Ceccobao: “Così assicuriamo un futuro al trasposto pubblico in Toscana”
Ampie le proporzioni territoriali del progetto: venti centri, per un totale di 270mila abitanti collocati su di una superficie di 1700 chilometri quadrati, circa 10 milioni di chilometri da percorrersi in un anno. A convincere è soprattutto l'idea di coinvolgere tutte le realtà territoriali dalla costa alle zone dell'interno
Vetrella: "Proseguiremo nel lavoro di preparazione dei bandi di gara per l'assegnazione dei servizi di trasporto marittimo – già avviata l'anno scorso, così come stiamo facendo per i servizi di trasporto terrestre – secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria, e alla luce anche delle recenti disposizioni governative in materia di liberalizzazioni"
Rometti: “L’auspicio è che con questo contributo complessivo annuale di circa 60 mila euro si possa andare incontro alle esigenze degli studenti universitari e delle loro famiglie, già particolarmente oberate in questo periodo di crisi contribuendo così anche alla riduzione dell’utilizzo del trasporto privato a vantaggio della vivibilità della città”
Proposto alla Regione un bacino territoriale omogeneo per l’organizzazione e la gestione in forma associata dei servizi di trasporto pubblico locale, coinvolgendo i Comuni afferenti all’area urbana di Salerno