Freda: "E’ il risultato anche delle azioni messe in campo dalla Regione in collaborazione con gli Enti locali. In Emilia-Romagna dovrebbero arrivare 9 mln da indirizzarsi al sostegno del tpl e ai quali potranno essere aggiunti 4 mln per il trasporto ferroviario che la Regione ha recuperato da precedenti stanziamenti per la mobilità sostenibile"
Gariglio: “Il tpl rappresenta la seconda voce di bilancio. I tagli previsti dalla Giunta mettono a dura prova i bilanci delle società che si occupano di trasporti e hanno forte impatto sulla mobilità delle persone. E’ necessario compiere tutti i passaggi che la legge prevede per evitare ricorsi che ci danneggerebbero”
Il piano, partendo dal "sistema attuale", indica per il prossimo periodo gli elementi migliorativi da introdurre, che puntano in particolare ad una sistematica integrazione modale tra "ferro e gomma", al potenziamento dei servizi extraurbani su strada sulle principali direttrici della mobilità non servite dalla ferrovia
Il progetto mira a riorganizzare le attività di distribuzione delle merci un ambito urbano "dando vita a un servizio di consegna centralizzata a partire da un'unica piattaforma logistica messa a disposizione dalla società Autoporto, contribuendo cosi a ridurre l'inquinamento dell'aria e a rendere più vivibile la città"
I due governatori hanno discusso anche di trasporto pubblico locale, "che é un tema che ci vede insieme sulla sua riorganizzazione". "Ci sono tante cose che uniscono – ha aggiunto Caldoro – non solo la vicinanza. Poi avremo uno sguardo attento per i progetti futuri, per i grandi eventi e per le iniziative che possiamo svolgere insieme"
Ad oggi con una serie di ordinanze il TAR Piemonte ha accolto solo in parte i ricorsi presentati da Comune di Torino, GTT, Confservizi e ANA contro Regione Piemonte, incentrati sulla richiesta di annullamento della delibera con cui la Regione aveva disposto la riduzione delle risorse per il TPL per gli anni 2011, 2012, 2013
Emerge una sostanziale tenuta del numero di operazioni di fusione e acquisizione censite nel 2010 (107) rispetto al 2009. Si tratta di un assestamento che segue la straordinaria flessione registrata tra il 2007 (249) e il 2009 (111). Rapporto su internazionalizzazione
Maran: “Non vogliamo che la metrotranvia si fermi, è una linea strategica, che interscambia con la linea 3 della metropolitana ed è in grado di trasportare dalla zona nord, verso Milano, migliaia di passeggeri. Chiuderla sarebbe un errore. Stiamo lavorando per proseguirne l’esercizio in prospettiva di uno straordinario progetto di riqualificazione”
La strategia di comunicazione studiata per il lancio di Metropolitana di Brescia persegue tre obiettivi fondamentali: avvicinare i cittadini alla metropolitana, abituare gli utenti ad utilizzarla e comunicare i valori di questo nuovo mezzo, che permetterà di vivere la città in modo nuovo e più sostenibile