Il Governo ritorna sui suoi passi e dopo aver privatizzato la rete del 1993 riporta nell'ambito pubblico le attività di trasporto ferroviairo e dei traghettiPer l'operazione il governo deve spendere 665 milioni di dollari neozelandesi, circa 337 milioni di euro
I francesi potranno partecipare attraverso la creazione di un video della durata massima di 1 minuto, di un manifesto, di una cartolina oppure di una e-cardUna maniera giocosa per far riflettere il grande pubblico sulle sfide ambientali ed influenzare positivamente i comportamenti futuri
Tajani: “l'UE non può permettere che il livello dei diritti dei passeggeri vari a seconda del modo di trasporto utilizzato. Con i due nuovi regolamenti, copriremo tutti i mezzi di trasporto. I passeggeri potranno scegliere il modo di trasporto che preferiscono sapendo che i loro diritti saranno tutelati”
L’obiettivo è il coinvolgimento diretto di imprese ed enti per favorire l’adozione di veri e propri concetti di mobilità aziendale che possano prendere in considerazionetutte le opzioni esistenti per individuare le soluzioni di trasporto più adatte alle diverse realtà imprenditoriali e alle esigenze dei loro dipendenti
Il Parlamento esorta la Commissione a concentrare il cofinanziamento dell'UE sull'efficienza, l'interoperabilità e il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e dei nodi intermodali, nonché di tutti gli altri modi di trasporto merci
I documenti messi a punto grazie alla collaborazione fra aziende di trasporto, Cantoni, l'ufficio federale dei TrasportiConsiderate le aspettative dei clienti, le loro esigenze e la legislazione
l'utilizzo della bicicletta dovrebbe toccare il 20% del traffico complessivo entro il 2012Un utile contributo per abbattere del 40% i gas serra in Germania entro il 2020
Croci: “Quest’anno abbiamo invece deciso di concentrarci sui sistemi di trasporto collettivi, discutendo tecnologie più sostenibili, metodi innovativi per strutturarlo e promuoverlo e sistemi di mobilità collettiva alternativi e complementari al trasporto pubblico”
Scattato ieri il nuovo provvedimento che impone il pagamento del pedaggio, 200 sterline al giorno, a tutti quei mezzi pesanti sopra le 12 tonnellate che non posseggono filtri antiparticolato e non sono in regola con le direttive Ue sulle emissioni