PricewaterhouseCoopers ha organizzato ieri un evento sulla sua piattaforma digitale per analizzare i nodi del Tpl alla ripresa d’autunno. Presenti la Ministra De Micheli e importanti manager di aziende di trasporto nazionali e del trasporto pubblico locale
L’appuntamento dedicato al sistema della mobilità organizzato ieri da PWC -(PricewaterhouseCoopers) network internazionale, operativo in 158 Paesi, che fornisce servizi di consulenza di direzione e strategica – è stata l’occasione per avviare una riflessione sulle prospettive di medio e lungo periodo e sulla trasformazione del settore. All’appuntamento oltre al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli hanno aderito nomi importanti del mondo del trasporto: Amalia Colaceci (Presidente Cotral), Giuseppina Gualtieri (Presidente e Amministratore Delegato Tper); Orazio Iacono (Amministratore Delegato Trenitalia) Valentina Lener (Direttore Generale Assaeroporti), Marco Giovanni Piuri (Amministratore Delegato Trenord).
Al centro della discussione l'impatto della pandemia di Covid-19 sul sistema dei trasporti che, secondo l’indagine condotta Doxa per l'Autorità di regolazione dei trasporti, continuerà a produrre effetti deleteri per molto tempo ancora sull’intero settore del trasporto pubblico. Durante l’incontro PwC Italia, dopo aver illustrato nel documento "Una nuova normalità per il sistema dei trasporti" i dati sul calo della “domanda” di tpl, ha presentato le proposte e le azioni (contenute in dieci punti) rivolte agli operatori del settore della mobilità invitandoli a cogliere le opportunità di crescita in uno scenario di «nuova normalità». In estrema sintesi, per PWC il ritorno alla normalità passa attraverso alcune parole d’ordine: Fiducia per combattere la paura degli utenti; Garantire una mobilità sicura a lavoratori e studenti; Rendere più accebile il ricorso a soluzioni di shared mobility; Continuo monitoraggio delle aspettative degli utenti; sviluppo di soluzioni “green”. In generale, la “raccomandazione” emersa durante l’incontro , e che la transizione verso una nuova normalità non può passare attraverso la riproposizione di modelli legati alla vecchia mobilità (quella pre-Covid) Nell’intervento la Ministra De Micheli ha ricordato le misure prese dall’esecutivo e contenute nel Decreto Rilancio (Fondo di 500 milioni) e nelle ulteriori risorse – 400 milioni inserite nel Decreto di Agosto. La titolare del dicastero ha inoltre confermato l’impegno del governo a trovare ulteriori risorse nella prossima legge di bilancio e continuare nel dialogo con Regioni e Comune nella sede della Conferenza Unificata al fine di tracciare, prima dell’approvazione della legge di bilancio, una verifica a consuntivo del reale fabbisogno.