Dalle proposte del libro al lavoro di verifica il passo potrebbe essere breve. I progetti contenuti nel ´Libro azzurro della mobilità e dell´ambiente´ saranno alla base di un intenso lavoro
Dalle proposte del libro al lavoro di verifica il passo potrebbe essere breve. I progetti contenuti nel ´Libro azzurro della mobilità e dell´ambiente´ saranno alla base di un intenso lavoro di verifica e confronto con tutta la società lombarda, come tiene a precisare Roberto Formigorni, presidente della Regione Lombardia. Il Libro azzurro contiene lo sviluppo di quattro sezioni ben distinte: 62 progetti per un investimento pari a circa 8 miliardi di euro. Al primo incontro in Regione hanno presenziato sindaci e assessori comunali, presidenti di Provincia, Prefetture, direttori di Aziende Sanitarie, associazioni firmatarie del Patto per lo Sviluppo, Università e entri di ricerca, aziende regionali di Protezione Ambientale, Camere di Commercio, direzione scolastica e aziende municipalizzate. Il documento, che ha ricevuto un unanime e convinto apprezzamento da tutti i soggetti convocati, ´raccoglie – come ha spiegato il presidente Roberto Formigoni – 62 progetti concreti, misure che sono già state adottate o che lo saranno nei prossimi mesi, per migliorare la qualità dell´aria e la qualità dell´ambiente e nello stesso tempo per permettere la mobilità. Non è certamente un libro dei sogni, come qualcuno ha detto in questi giorni, ma un importante capitolo del forte impegno della Regione per cambiare il volto della mobilità, basti pensare ai 5 miliardi di euro per ferrovie e trasporto pubblico e avere un ambiente più bello e città più vivibili´. ´Le proposte contenute nel Libro – ha proseguito Formigoni – saranno alla base di un intenso lavoro di verifica e confronto con tutta la società lombarda, attraverso un apposito Tavolo tecnico, in modo che il percorso avviato oggi porti entro la fine dell´anno a firmare un Patto per la mobilità e l´ambiente, in cui saranno fissati gli impegni che ciascuno si assume´. L´assessore alla Qualità dell´Ambiente, Franco Nicoli Cristiani ha illustrato le Misure di policy (21 interventi per oltre 42 milioni di euro), soffermandosi soprattutto sull´importanza della ricerca e del monitoraggio degli inquinanti e su alcuni programmi relativi al traffico e agli impianti di riscaldamento. Le Misure tecniche (16 interventi, per oltre 1 miliardo e 100 milioni di euro) sono state invece illustrate dall´assessore alle Risorse Idriche e Servizi di pubblica utilità, Maurizio Bernardo, che ha sottolineato l´impegno della Regione sui nuovi combustibili e sull´ammodernamento del parco mezzi del servizio pubblico (è prevista, tra le altre cose, la sostituzione di 1570 autobus con più di 15 anni di vita). E´ toccato poi all´assessore all´Urbanistica e Territorio, Alessandro Moneta, delineare le Misure infrastrutturali (18 interventi per oltre 6 miliardi di euro). Nel suo intervento, Moneta ha insistito soprattutto sulla necessità di una svolta nella programmazione territoriale, che porti a mettere in atto politiche di vero ´governo del territorio´, in cui siano integrate tutte le esigenze di vita e lavoro dei cittadini. L´assessore al Commercio, fiere e mercati, Mario Scotti ha infine chiarito le Misure organizzative (7 interventi per oltre 8 milioni di euro): flessibilità degli orari di apertura di uffici e esercizi, mobilità scolastica e sensibilizzazione degli operatori commerciali sono stati i punti principali del suo discorso. Manuela Michelini – clickmobility.it