La dichiarazione arriva da Motor Show a margine del convegno ´La mobilità e l´automobile. Imprese e Istituzioni. Ognuno faccia la sua parte´

Ecoincentivi, Matteoli rilancia. ´Spero di avere i mezzi economici per poterli ampliare in modo da consentire alla produzione di avere un tornaconto e nello stesso tempo abbattere le emissionì´. La dichiarazione arriva dritta dal ministro all´Ambiente Altero Matteoli a margine del convegno su ´La mobilità e l´automobile.

Imprese e Istituzioni. Ognuno faccia la sua parte´. Il Ministro ha risposto alle domande dichiarandosi fiducioso. ´Proseguire con gli ecoincentivi? Qualche risultato lo hanno dato: chiedere a un ministro dell´ambiente se è favorevole agli ecoincentivi, egli evidentemente non può che rispondere di sì´.

Entrando nel merito dei mezzi che possono essere usati per abbattere l´inquinamento nelle città Matteoli ha risposto che  ´il sistema più immediato continua ad essere quello di azionare i motori con carburante non inquinante, allo stato il metano, e poi quest´idrogeno – ha proseguito – che alcuni sostengono che fra cinque o sei anni lo avremo mentre per altri tra 10/15. Io spero che la scienza faccia miracoli e ce lo regali qualche anno prima´.

Anche in questa occasione il ministro ha dichiarato a gran voce la sua contrarietà alle domeniche ecologiche ´che non servono per abbattere gli agenti inquinanti´

´Preferisco dare quei soldi ai Comuni per qualcosa di più strutturale proprio per abbattere le emissionì´, ha aggiunto.

Quanto agli atti del governo il ministro ne ha sottolineato gli elementi fondamentali, primo fra tutti l´accordo di programma siglato con i petrolieri e con la Fiat
´L´accordo ha cominciato a dare una soluzione al problema. Altrettanto importanti gli accordi con i produttori delle due ruote´.

´Spero – ha concluso il ministro – per il prossimo anno di avere più soldi per poterli investire e far circolare così mezzi meno inquinantì´.

E dai vertici Aci a prendere la parola è il presidente  Franco Lucchesi ´utili per rinnovare parco auto´.
´Se ci sono degli incentivi per rinnovare il parco auto, l´Aci è sempre stata d´accordo, anche perchè in Italia c´è un parco auto talmente ridotto male, con auto che inquinano, e sono obiettivamente molto meno sicure, e noi da tempo insistiamo perchè vengano dati degli incentivi´. Il presidente dell´Automobil Club Italiano, Franco Lucchesi, a margine di un convegno a Bologna, ´plaude all´idea del Governo di confermare gli ecoincentivi.
´Se il ministro è d´accordo – conclude Lucchesi -, noi non possiamo che plaudire a questa decisione´.

Manuela Michelini – clickmobility.it