L´associazione nazionale del Tpl lancia l´allarme Asstra condanna con fermezza ´certe forme di protesta fuori dalle regole, regole che vanno comunque rispettate specialmente quando servono a salvaguardare la vita quotidiana
L´associazione nazionale del Tpl lancia l´allarme
Asstra condanna con fermezza ´certe forme di protesta fuori dalle regole, regole che vanno comunque rispettate specialmente quando servono a salvaguardare la vita quotidiana dei cittadini´.
A nome delle imprese di trasporto Asstra chiede scusa ai cittadini per i disagi dello sciopero ´ma lo facciamo con l´amaro in bocca´.
´Avevamo preannunciato l´ingovernabilità del nostro settore – sottolinea Enrico Mingardi, presidente di ASSTRA – a meno di interventi immediati da parte delle Istituzioni. Da quasi due anni tentiamo di far capire che il trasporto pubblico locale è una questione di interesse nazionale con problemi strutturali da risolvere con urgenza, ma invano. Nel frattempo il tempo delle parole è finito, come dimostra lo sciopero di lunedì. A questo punto ci aspettiamo un intervento immediato del Governo che convochi le parti per affrontare la situazione. Il nodo che deve essere risolto è dare una forma di finanziamento stabile e strutturale al trasporto pubblico locale´.
La vertenza dura da quasi due anni ed ha già provocato 6 scioperi nazionali, oltre ad una miriade di agitazioni locali.
L´ASSTRA rappresenta oltre 200 aziende che con 100.000 addetti assicurano il trasporto pubblico ai cittadini ed ai pendolari di oltre 5 mila comuni con una popolazione di 53 milioni di abitanti.
Manuela Michelini – clickmobility.it