Innovazione, nuovo mercato, ruolo dell´autobus e servizi collegati: di scena in Regione al convegno organizzato da Irisbus e Centro Ricerche Fiat

Il futuro del trasporto pubblico locale è stato oggetto d´un convegno tenutosi nei locali della Regione Campania, che ne ha assunto il patrocinio, ed organizzato a quattro mani da Irisbus,  insieme alla rete dei propri Concessionar,  ed al Centro Ricerche FIAT.

´La liberalizzazione e la regionalizzazione del Tpl rappresentano per l´Italia una sfida alla quale sono chiamati i governi locali, nella loro qualità di enti regolatori
e le aziende del settore, nel ruolo di regolati/competitors nel nuovo mercato – hanno spiegato gli organizzatori – Entrambi questi soggetti sono impegnati a realizzare un  sistema basato su qualità, flessibilità, economicità: un insieme di parametri capaci di rendere il TPL sempre più attrattivo per un´ampia categoria di ´clienti´. L´industria costruttrice di autobus, muovendosi in questa stessa direzione attraverso le continue innovazioni di prodotto e lo sviluppo di soluzioni integrate, si è  trasformata progressivamente da  semplice fornitore di veicoli in quello più articolato di un vero e proprio servizio globale. Cogliere queste opportunità d´offerta può essere importante per sostenere il processo di modernizzazione del TPL, in un contesto orientato alla mobilità sostenibile, dal punto di vista dell´efficienza e della compatibilità ambientale delle soluzioni adottate´.

´Quanto agli obiettivi una politica di rilancio del Tpl  deve pertanto partire dall´ammodernamento delle flotte di autobus: per raggiungere lo standard europeo di 7 anni di età media è necessario sostituire 20.000 nuovi autobus in 5 anni. Ne deriva quindi la richiesta di portare le risorse disponibili per l´ammodernamento del parco dagli attuali 2.000 a 4.000 milioni di Euro´.

E per saperne di più vi proponiamo gli atti del convegno

Man. Mich. – clickmobility.it