Protocollo d´intesa fra Comune e UPA, CNA, API, ASCOM, Confesercenti, UNINDUSTRIA per il rinnovo dei veicoli commerciali

Un protocollo d´intesa per il rinnovo del parco dei veicoli commerciali  ed una serie di interventi di carattere strutturale: l´amministrazione comunale punta alla riduzione del grave problema dell´inquinamento atmosferico.

Dati alla mano e applicazione delle recenti norme comunitarie costituiscono il nucleo centrale  dal quale si sviluppano le azioni a breve e medio periodo. E quindi

• promozione e potenziamento dei servizi di trasporto pubblico;
• incentivazione del rinnovo del parco circolante privato;
• controllo dello stato degli impianti termici per riscaldamento;
• nuove infrastrutture di trasporto;
• lavaggio della strade delle zone industriali e dei loro accessi;
• adozione ed attuazione dei piani del traffico;
• limitazione alla circolazione dei veicoli ad alto impatto ambientale specie nelle aree urbane.

´Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, i maggiori responsabili dell´inquinamento risultano essere i mezzi adibiti ad attività commerciali – fanno notare in Comune  -. Da un indagine svolta è emerso che il parco veicolare commerciale è caratterizzato dalla presenza di un alto numero di veicoli di vecchia concezione, che vengono utilizzati e sfruttati fino a quando il mezzo non è più in grado di essere messo in strada. I dati forniti dall´ACI e relativi al 2000 indicano che sul territorio della provincia di Padova erano immatricolati in tutto 792.590 veicoli di cui 500.156 autovetture e 76.627 veicoli commerciali, di questi ultimi oltre il 70% risulta essere immatricolato prima dell´entrata in vigore delle direttive europee di controllo delle emissioni inquinanti´.

Fra le primissime iniziative messe a punto il Comune ha firmato un protocollo d´intesa con UPA, CNA, API, ASCOM, Confesercenti, UNINDUSTRIA per il rinnovo del parco veicoli commerciali. Un protocollo, tra l´altro, aperto alla sottoscrizione dei comuni della cintura urbana.

Con questo accordo vengono introdotte iniziative strutturali per il rinnovo del parco dei veicoli commerciali in Padova. I punti salienti dell´accordo sono:
Individuazione di 4 categorie di veicoli commerciali non catalizzati (art. 5):
* Gruppo A: autoveicoli Diesel non rispondenti alle norme EURO II e successive, immatricolati fino al 31 dicembre 1991;
* Gruppo B: autoveicoli alimentati a benzina non rispondenti alle norme EURO I e successive, immatricoli, in generale, fino al 30 settembre 1994;
* Gruppo C: autoveicoli diesel non rispondenti alle norme EURO II e successive, immatricolati dal 1 gennaio 1992 al 31 dicembre 1993;
* Gruppo D: autoveicoli diesel non rispondenti alle norme EURO II o successive, immatricolati dal 1 gennaio 1994 al 30 settembre 1997.
Individuazione di 4 fasi per arrivare al rinnovo dei veicoli commerciali:
* 1° Fase: entro 9 mesi dal 1 marzo 2003, rilascio dei contrassegni di cui all´art. 4;
* 2° Fase: entro l´1 dicembre 2004 sostituzione degli autoveicoli dei gruppi A e B;
* 3° Fase: entro l´1 dicembre 2005 sostituzione degli autoveicoli del gruppo C;
* 4° Fase: entro l´1 dicembre 2006 sostituzione degli autoveicoli del gruppo D.
Effetti

Queste iniziative hanno l´obiettivo di coinvolgere tutti coloro che vivono od operano in Padova al fine di non creare dei disagi solo ad categoria di persone.
Per quanto riguarda gli altri dettami ambientali:

• il controllo dello stato degli impianti di riscaldamento, è stato avviato un censimento di tutti gli impianti esistenti sul territorio comunale;
• per le nuove infrastrutture di trasporto è prevista la realizzazione di piattaforme logistiche di interscambio delle merci e entro breve tempo sarà dato avvio ai lavori per la realizzazione del Metrobus;
• Infine relativamente ai piani di traffico l´amministrazione si è dotata del Piano Generale del Traffico Urbano e dei Piani Particolareggiati e ne ha avviato l´attuazione.

Manuela Michelini – clickmobility.it