Sabato 29 circoleranno i veicoli con targa dispari, domenica 30 quelli con targa pari

Anche Vicenza risponde alle problematiche legate all´inquinamento puntando sulla circolazione a targhe alterne.
Il sindaco ha firmato l´ordinanza con la quale è stato stabilito che sabato 29 marzo circoleranno in città soltanto i veicoli con ultimo numero di targa dispari e domenica 30 marzo quelli con targa pari, zero compreso.

Per quanto riguarda i ciclomotori con targa senza numeri, si considerano ´pari´ quelli con lettera finale che corrisponde a:
B?D?F?H?J?L?N?P?R?T?V-X-Z ; ´dispari´ quelli con lettera finale corrispondente a: A-C-E-G-K-M-Q-S-U-W-Y.

Il sistema delle targhe alterne vale dalle 9 alle 18 all´interno di un perimetro che comprende: viale dal Verme ? viale Diaz ? Viale del Sole ? Raccordo nord-est ? via dei Montecchi (il divieto inizia dall´intersezione tra la S.S. n. 11 e via dei Montecchi) ? viale degli Scaligeri ? ferrovia Milano ? Venezia (tutta l´area a Sud della ferrovia, nel tratto viale degli Scaligeri-via dello Stadio, rimane esclusa dal divieto di circolazione a targhe alterne compresa la carreggiata nord di via Risorgimento e piazzale Fraccon) ? via dello Stadio (fino a via Schio) ? via Schio ? viale Trissino (fino a via Schio) ? via Spalato ? via Quadri ?via Ragazzi del ´99 ? viale Cricoli ? viale Grappa (fino a via Pforzheim) ? via Pforzheim.

´Devono osservare il divieto tutti i veicoli mossi a combustione interna, esclusi i mezzi non civili, i mezzi di soccorso, – spiegano in Comune, anche attraverso le pagine del sito internet – quelli dei medici in servizio, gli autobus pubblici, i bus turistici con percorso prefissato, i taxi e i mezzi a noleggio, i veicoli degli enti locali, di Aim, Amcps, Enel, Ulss, Poste, istituti di vigilanza, i mezzi per il pronto intervento e quelli che trasportano merci deperibili o farmaci, i veicoli che trasportano invalidi e quelli al servizio dei mezzi di informazione. Sono esclusi anche i mezzi intestati a cittadini che non risiedono nella provincia di Vicenza o a ditte che non vi hanno sede, con targa estera o degli escursionisti esteri.
Altre deroghe, in particolare di tipo sanitario, potranno essere autorizzate dal comando della polizia municipale´.

Manuela Michelini – clickmobility.it