Roma. Iniziative on line per la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico Atac

Roma. Iniziative on line per la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico Atac

Coloro i quali utilizzano i mezzi di trasporto pubblico a Roma hanno dal 3 luglio 2003 la possibilità di segnalare all´Atac situazioni di potenziale pericolo e atti di vandalismo. Ha debuttato

Coloro i quali utilizzano i mezzi di trasporto pubblico a Roma hanno dal 3 luglio 2003 la possibilità di segnalare all´Atac situazioni di potenziale pericolo e atti di vandalismo.

Ha debuttato infatti su Internet il portale dell´agenzia di mobilità capitolina dedicato alla sicurezza: è Atac security, che si può raggiungere dal sito www.atac.roma.it selezionando dall´indice la voce ´sicurezza nel tpl´.
Cinque le sezioni. Quella dedicata a ´segnalazioni e contatti´ è il centro di raccolta per i consigli degli utenti. Sul modulo in rete agli internauti viene chiesto d´obbligo l´indirizzo di posta elettronica. Chi vuole, può anche indicare nome e cognome e lo scopo della sua missiva. Il campo principale, ovviamente, è dedicato alla segnalazione stessa. Con un semplice click sul tasto ´invia´, poi, viene attivato lo Staff Tutela Patrimonio aziendale. ´Con le segnalazioni che riceveremo via Internet ? spiega Gianluca Lucisano, direttore della security di Atac ? vogliamo dare ancora più tranquillità ai nostri viaggiatori. Non solo, attraverso la possibilità di scaricare i nostri documenti dal portale, puntiamo a creare una cultura del´Viaggiare sicuri´, grazie anche all´esperienza di chi utilizza i nostri mezzi ogni giorno.´ Già, perché in altre tre sezioni sono a disposizione tutti i documenti che riguardano la sicurezza su bus, tram e metrò.
In ´sicurezza in Atac´ si trovano le politiche messe in atto e le statistiche raccolte, mentre in ´argomento del mese´ viene approfondito uno degli aspetti della sicurezza. A luglio, questa sezione è dedicata alla sicurezza degli utenti minorenni del trasporto pubblico.
E poi ci sono le ´esperienze realizzate´. Qui, per esempio, viene presentato il progetto di videosorveglianza Ipsatac. Si tratta di un programma per computer, in grado di elaborare le immagini riprese dai circuiti integrati e di analizzarle automaticamente. In pratica, il cervellone, lancerà immediatamente l´allarme quando registrerà il sovraffollamento delle banchine del metrò o quando individuerà movimenti anomali o un oggetto abbandonato, allertando gli agenti della sorveglianza.

CS – Atac Roma

 

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