Milano. Intesa Regione-Governo: 32 mld di euro per la mobilità lombarda

Milano. Intesa Regione-Governo: 32 mld di euro per la mobilità lombarda

54 interventi per strade, autostrade, ferrovie, metropolitane 32mld di euro verranno investiti in opere strategiche per migliorare la viabilità lombarda. L´investimento è frutto d´un accordo Governo-Regione.´Si tratta del più grande

54 interventi per strade, autostrade, ferrovie, metropolitane

32mld di euro verranno investiti in opere strategiche per migliorare la viabilità lombarda. L´investimento è frutto d´un accordo Governo-Regione.
´Si tratta del più grande investimento infrastrutturale per il nostro Paese da quando l´Italia è stata ricostruita nel dopoguerra: con un pacchetto di 32 miliardi di euro realizzeremo 54 interventi che coprono settori strategici quali strade, autostrade, ferrovie, metropolitane´. Il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha commentato così l´Intesa Generale Quadro tra Regione Lombardia e Governo nazionale sottoscritta a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e i Ministri alle Infrastrutture, Pietro Lunari, all´Ambiente, Altero Matteoli, alla Cultura, GiulianoUrbani, e agli Affari regionali, Enrico La Loggia.

´Grazie a questa intesa – ha aggiunto Formigoni – potremo andare a risolvere i più importanti nodi critici per la mobilità della Lombardia (dalla Pedemontana alla direttissima Milano-Brescia, da Malpensa all´accessibilità alla Valtellina come anche al nuovo Polo della Fiera a Rho-Pero), di cui fin´ora hanno dovuto subire pesanti ripercussioni soprattutto gli imprenditori, già troppo penalizzati da una situazione che alla nostra regione ha portato danni di carattere economico gravando negativamente anche sulla qualità della vita´.

´Proprio per la responsabilità che abbiamo nei confronti dei cittadini lombardi – ha spiegato il presidente – di tutte queste opere abbiamo segnato data di inizio e di fine dei lavori, quale segno di trasparenza riguardo i modi e gli scopi per cui vengono utilizzati questi soldi´.

Formigoni ha poi sottolineato la grande novità portata dall´Intesa sotto il profilo del metodo: ´dopo un negoziato durato oltre un anno, la Lombardia ha ottenuto le competenze che chiedeva per monitorare costantemente l´attuazione delle opere.
Alla Regione vengono infatti riconosciuti ruoli attivi fin dall´istruttoria dei progetti, funzioni di vigilanza sullo svolgimento dei contratti, e un controllo sull´esecuzione dei lavori che arriva fino alla nomina di commissari straordinari là dove vengano riscontrate inadempienze circa modalità e tempi fissati´.

´Sempre alla Regione – ha detto Formigoni – spetta il compito di promuovere la più ampia partecipazione degli enti locali e dei rappresentanti del territorio coinvolti, di volta in volta, nelle forme più opportune´.

´Quello raggiunto oggi – ha evidenziato il ministero Altero Matteoli – è un risultato fondamentale non solo per l´Italia, ma per tutta Europa, dato che permette la messa in rete effettiva di un sistema regionale che traina l´economia, e che si sviluppa in modi sempre rispettosi dell´ambiente, come testimonia la proficua collaborazione tra Regione e Ministero instaurata ormai da tempo´.

Soddisfazione è stata espressa anche dall´assessore Corsaro ´perché alla Lombardia è stato finalmente riconosciuto un diritto di priorità, che è giusto e doveroso visto il ruolo trainante che la nostra Regione deve esercitare per tutto il Paese´.

Dei 54 interventi, 5 sono riconosciuti di assoluta priorità:
– opere di accessibilità al Polo Esterno della Fiera (che dovranno essere realizzate contemporaneamente alla costruzione dei padiglioni espositivi la cui conclusione è prevista per marzo 2005): opere viabilistiche, prolungamento della linea M1 della metropolitana, comprensivo di materiale rotabile e parcheggio di interscambio.
– interventi di accessibilità alla Valtellina e Valchiavenna in vista dei Mondiali di Sci del 2005: completamento della tangenziale di Sondrio, Variante di Morbegno, Riqualifica della tratta Gera Lario – Chiavenna e Variante di Tirano. Anche queste opere saranno concluse al massimo nel 2005.
– sistema viabilistico Pedemontano: progetto preliminare entro il 2003, conclusione della progettazione per l´appalto nel 2004, avvio lavori 2005/2006, conclusione primo lotto nel 2008, conclusione complessiva 2010/11.
– direttissima Milano-Brescia (rilascio concessione e progettazione definitiva 2003, avvio lavori aprile 2005, conclusione lavori 2008) e linea Alta Capacità Milano-Verona: si procederà all´istruttoria su questi interventi assicurando uno stretto coordinamento fra i due progetti, insieme anche allo sviluppo progettuale dell´ampliamento dell´aeroporto di Montichiari.
– ampliamento a 4 corsie della A4 Milano-Venezia tra Milano e Bergamo: l´intervento è attualmente oggetto di procedura di VIA presso il Ministero dell´Ambiente. Avvio lavori 2003, conclusione aprile 2005.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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