Un diktat su tutti ´Trovare soluzioni adeguate e strutturali´Tutto in una lettera inviata ai ministri delle infrastrutture, Pietro Lunardi, e del lavoro e politiche sociali, Roberto Maroni Trasporti e rinnovo
Un diktat su tutti ´Trovare soluzioni adeguate e strutturali´
Tutto in una lettera inviata ai ministri delle infrastrutture, Pietro Lunardi, e del lavoro e politiche sociali, Roberto Maroni
Trasporti e rinnovo contrattuale autoferrotranvieri sono al centro di una lettera scritta dal presidente della Conferenza delle Regioni, Enzo Ghigo, e inviata ai ministri delle infrastrutture, Pietro Lunardi, e del lavoro e politiche sociali, Roberto Maroni.
´E´ di tutta evidenza lo stato di crisi del settore del Trasporto Pubblico Locale. Abbiamo avuto tutti modo, lo scorso 1° dicembre, di constatare per l´ennesima volta i gravissimi disagi che lo sciopero degli autoferrotranviari determina non solo e in particolare ai cittadini utenti dei mezzi pubblici, ma anche al sistema economico nel suo complesso – sottolinea fra le righe -´.
´A questo punto – scrive Ghigo – è necessario un intervento in tempi rapidi che coinvolga tutte le parti interessate ciascuna per gli aspetti di propria competenza, poiché ogni ulteriore rinvio non potrà che aggravare la già delicata situazione con pesanti conseguenze e ricadute per i cittadini, in ordine alla qualità del servizio e alla disponibilità dello stesso e per i lavoratori del settore in relazione ai problemi occupazionali e di tutela delle condizioni contrattuali´.
Il riferimento va immediatamente alle tante questioni aperte nel settore Trasporto Pubblico locale: in primo luogo ´quella legata alla stabilità di risorse finanziarie congrue per dare una prospettiva di sviluppo al comparto´.
´Negli ultimi anni si è assistito ad una costante riduzione dei finanziamenti destinati al trasporto Pubblico Locale. In secondo luogo non è stato definito un sistema di regole adeguato a governare i processi di messa a gara del servizio. In ultimo, ma non meno importante, non è stata ancora conclusa la vertenza per il rinnovo del II biennio economico del CCNL autoferrotranvieri, ormai scaduto da due anni´.
Il presidente Ghigo parla di soluzione da cercarsi attraverso un ´approccio sistematico´ capace di coinvolgere tutti i soggetti interessati sia a livello centrale che locale. Le Regioni infatti hanno la consapevolezza precisa che la materia trasporti ´attiene alle competenze regionali´.
Nella lettera risulta evidente la richiesta di un intervento da parte del Governo ´in quanto si tratta di una questione che assume carattere nazionale per quanto riguarda la qualità di un servizio fondamentale per lo sviluppo economico, la sicurezza, il contenimento degli enormi costi ambientali e delle conseguenze sulla salute dei cittadini, derivanti anche dalla crescita ormai insostenibile del trasporto con le auto private´.
Con particolare riferimento alle problematiche legate al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri le Regioni ritengono ´improcrastinabile dar corso agli impegni assunti nel novembre 2000, con la sottoscrizione del protocollo di intesa tra le Regioni, le Province, i Comuni, il Ministero dei Trasporti e il Ministero del Lavoro, volto ad assicurare la copertura finanziaria degli oneri legati al rinnovo del contratto.
Al fine di scongiurare nell´immediato ulteriori azioni di mobilitazione e di lotta dei lavoratori del settore, le Regioni ritengono necessario dare avvio al confronto di cui al richiamato protocollo d´intesa´.
Manuela Michelini – clickmobility.it