Venezia. In Veneto meno vittime sulle strade. La Regione ha organizzato iniziative per i giovani e il miglioramento della rete infrastrutturale

Venezia. In Veneto meno vittime sulle strade. La Regione ha organizzato iniziative per i giovani e il miglioramento della rete infrastrutturale

Tra le iniziative già attivate troviamo il programma ´Cinture di sicurezza´: corsi di formazione sui rischi e la prevenzione nella guida per i giovani dai 14 ai 16 ann Calano

Tra le iniziative già attivate troviamo il programma ´Cinture di sicurezza´: corsi di formazione sui rischi e la prevenzione nella guida per i giovani dai 14 ai 16 ann

Calano le vittime della strada.  Le iniziative di prevenzione e le campagne sulla sicurezza stradale portate avanti dalla Regione stanno dando risultati.
I dati riferiti al 2001 indicano una diminuzione del 4,2 per cento delle vittime di incidenti stradali in Veneto, a fronte di una generale, se pur lieve, crescita nell´intero Paese e ad un aumento del 2,4 per cento del numero di veicoli immatricolati.

´Ma intendiamo fare di più su tutti i fronti possibili: intervenendo sulle persone (l´80 per cento degli incidenti dipende dal fattore umano) e in particolare sui giovani, sulla mobilità, per spostare quote di traffico da strada a rotaia, sul sistema infrastrutturale per renderlo più sicuro´ spiega  Renato Chisso, assessore alle politiche dei trasporti del Veneto, intervenendo alla ´Giornata di studio sulla sicurezza nella circolazione stradale´, promossa dalla Regione giovedì 29 maggio in collaborazione con Veneto Strade S.p.A. e il Centro Sudi 3 M Sicurezza Stradale.

´E´ stata un´occasione per discutere e mettere a punto le risposte più efficaci ad un problema con vede in Italia oltre 6.600 morti l´anno e che registra costi connessi agli incidenti per 33 miliardi di euro: risposte delle quali ? ha assicurato l´assessore ? faremo tesoro per le politiche regionali sulla sicurezza stradale´.

Tra le azioni già attivate dalla Regione figurano il programma

  • ´Cinture di sicurezza´, corsi di formazione sui rischi e la prevenzione nella guida per i giovani dai 14 ai 16 anni, la realizzazione di spot e campagne televisive,
  • la creazione del sito internet www.sicurezzastradale.com, di consultazione e scambio di informazioni per operatori e utenti,
  • un corso di aggiornamento per insegnanti,
  • la realizzazione del ´Manuale per la progettazione dei sistemi di sicurezza stradale e di moderazione del traffico´,
  • l´iniziativa ´Correre contro´ in collaborazione col l´Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili.

Nel corso della giornata il prof. Nicola De Carlo dell´Università di Padova ha presentato il Cd-Rom interattivo per la sensibilizzazione alle tematiche della sicurezza stradale dei giovani dai 14 ai 21 anni, diffondendo la consapevolezza su alcuni fattori di rischio che riguardano il comportamento.
Una seconda fase, in corso di completamento, prevede la valutazione degli effetti e della validità di questo strumento.

Sul versante infrastrutturale, ha fatto presente l´assessore regionale, si sta andando avanti con i grandi progetti finalizzati a separare il traffico di attraversamento da quello locale, anche in previsione del prossimo allargamento dell´Unione Europea: Passante di Mestre, Pedemontana, Autostrada Romea. Ma si sta anche intervenendo sulla rete esistente e su quella non autostradale, ad esempio eliminando gli attraversamenti a raso e introducendo le rotatorie alla francese, che in pochi anni hanno interessato il 60 per cento degli incroci.
Tutte le nuove opere contenute nel piano triennale regionale per la viabilità veneta, che prevede investimenti per oltre 700 milioni di euro, saranno realizzate con criteri improntati alla massima sicurezza.

Man. Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon