Cinque aziende molisane si sono adeguate alla tendenza nazionale di concludere alleanze in vista delle gare per il Tpl. Sul documento di costituzione del CMM, Consorzio per la Mobilità Molisana,
Cinque aziende molisane si sono adeguate alla tendenza nazionale di concludere alleanze in vista delle gare per il Tpl.
Sul documento di costituzione del CMM, Consorzio per la Mobilità Molisana, che porta la data del 31 gennaio 2003 ci sono i nomi di GTM Srl , SATI Scarl, Larivera Spa, Consorzio Copit e Consorzio Pegaso come aziende costituenti. La prima si occupa del servizio urbano di Termoli, mentre le altre quattro sono impegnate nella gestione delle autolinee extraurbane. Fuori dal consorzio è rimasta ancora una pattuglia di aziende molisane che comunque erano a conoscenza della nascita del CMM e stanno valutando il loro ingresso nel consorzio.
Alla guida della nuova realtà è stato chiamato Giuseppe Larivera, già Amministratore delegato della Larivera Spa, che ha così sintetizzato gli obiettivi dell´alleanza: ´L´obiettivo del consorzio è quello di concentrare i processi produttivi e gestionali comuni alle diverse realtà aziendali per ottimizzare la gestione, ridurre i costi e migliorare il servizio all´utenza´.
Tra gli intenti da realizzare a breve termine Larivera indica anche quello di favorire l´integrazione modale (sono in corso, a tale proposito, trattative con Trenitalia) per razionalizzare il servizio su gomma e integrarlo con quello su ferro, allo scopo di ´garantire ai clienti una migliore riasposta alla domanda di servizio e creare i presupposti per una più efficiente economia gestionale´. Inoltre il consorzio intende porsi come interlocutore unico dell´Università del Molise, che sta redigendo il piano regionale dei trasporti, e si pensa, per il futuro, anche alla partecipazione ad eventuali gare fuori dal territorio regionale con la partecipazione di altre imprese del settore.
Al momento il CMM vanta una valore della produzione di circa 25 milioni di Euro, con 14 milioni di bus/Km esercitati, 350 addetti ai servizi e 340 mezi impiegati.
Mauro Baldassarri – clickmobility.it