Il governo pigia sull´accelleratore e stabilisce i punti essenziali che porteranno alla scissione fra Fs e RfiIl Dl recepisce le direttive della Comunità Europea sulle ferrovie Innovazioni a tambur battente.
Il governo pigia sull´accelleratore e stabilisce i punti essenziali che porteranno alla scissione fra Fs e Rfi
Il Dl recepisce le direttive della Comunità Europea sulle ferrovie
Innovazioni a tambur battente. Il governo ha fissato i punti essenziali della scissione fra Rfi, Rete Ferroviaria Italiana, e Fs inserendoli in una bozza di decreto legislativo predisposta ad hoc per recepire le diretttive comunitarie in fatto di trasporti ferroviari, nel dettaglio le numero 12-13 e 14 del 2001.
La bozza redatta è stata predisposta a più voci. In prima linea la Presidenza del Consiglio, che ha lavorato di concerto al ministero dell´Economia. Il documento transiterà per la discussione in una delle prossime sedute del Consiglio dei ministri.
Quanto allo scorporo dovrà essere una realtà concreta ed operante a partire dal gennaio del 2004.
La Comunità Europea detta regole precise e rende obbligatoria la scissione netta fra chi gestisce le infrastrutture, in prima analisi la rete, e la realtà a cui invece è affidato l´esercizio del trasporto.
Uno scorporo globale che darà voce ai vari comparti da Rfi a Fs, passando per Trenitalia.
Manuela Michelini – clickmobility.it