Bologna. Il Consiglio provinciale approva il Piano di indirizzo per il trasporto pubblico locale

Bologna. Il Consiglio provinciale approva il Piano di indirizzo per il trasporto pubblico locale

L´atto contiene le linee guida da seguire per l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale Passa in Consiglio provinciale l´ ´Atto di indirizzo in ordine all´affidamento dei Servizi di Trasporto

L´atto contiene le linee guida da seguire per l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale

Passa in Consiglio provinciale l´ ´Atto di indirizzo in ordine all´affidamento dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale di linea regolari del bacino bolognese´.
Il documento definisce nel dettaglio gli indirizzi fondamentali, intesi come principi e linee guida, da seguire ai fini dell´affidamento, tramite procedura concorsuale, dei servizi di trasporto pubblico locale.

Punto focale dell´approvazione i dettagli contenuti nell´allegato Aseguiti da altri 4 punti essenziali.
Il Consiglio infatti delibera:

  • di dare atto che il Comune di Bologna  metterà a disposizione di S.R.M. nel triennio  2004-2005-2006, quanto corrisposto ad ATC S.p.A. nell´anno 2003 per i servizi aggiuntivi ed integrativi e cioè 1.164.000,00 ? per anno al lordo degli oneri fiscali e che a tal fine provvederà ad adottare gli atti contabili necessari, anche adeguando allo scopo i propri strumenti finanziari;
  • di impegnarsi ad assicurare un confronto annuale con le organizzazioni sindacali confederali del territorio in ordine all´andamento dei servizi di trasporto pubblico locale del bacino bolognese;
  • di dare mandato a SRM di avviare la gara precisando espressamente che gli Enti concedenti intendono valutare la opportunità di portare a conclusione le procedure di gara una volta intervenuta una  chiara definizione del quadro normativo e una precisa interpretazione del medesimo;
  • di impegnarsi a sottoporre nuovamente a valutazione la decisione in ordine alle modalità di affidamento del T.P.L in relazione alla intervenuta definizione del quadro normativo applicabile alla fattispecie.

Per entrare nel merito delle tematiche di riferimento possono essere distinte tre macro-categorie o ambiti:

  • il primo ambito concerne i tratti essenziali del modello di gara che sarà adottato per il bacino bolognese;
  • il secondo ambito è relativo alle necessarie valutazioni concernenti i beni che dovranno essere messi a disposizione del soggetto gestore dei servizi, vincitore della gara, in conformità alle precise disposizioni della normativa statale e regionale citate in premessa alla delibera;
  • il terzo ambito riguarda essenzialmente l´avvio delle attività della neo-istituta società S.R.M. S.p.A., con particolare riguardo all´assunzione in via graduale delle funzioni di Agenzia per la mobilità alla medesima attribuite ed agli aspetti relativi alle risorse da trasferire alla medesima.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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