Roma. La giunta comunale approva documento sul trasporto pubblico: il biglietto dei bus a un euro, agevolazioni per le fasce deboli e le famiglie

Roma. La giunta comunale approva documento sul trasporto pubblico: il biglietto dei bus a un euro, agevolazioni per le fasce deboli e le famiglie

L´attenzione dimostrata per le fasce deboli ´non ha precedenti in altre città italiane´ conferma il sindaco Veltroni Ora la memoria passerà alla Regione Lazio depositaria delle competenze in fatto di

L´attenzione dimostrata per le fasce deboli ´non ha precedenti in altre città italiane´ conferma il sindaco Veltroni

Ora la memoria passerà alla Regione Lazio depositaria delle competenze in fatto di regolamentazione tariffe e finanziamento dei trasporti

  

Trasporti: la giunta capitolina approva la minifinanziaria da 110 milioni di euro. La novità più interessante del pacchetto proposto dalla giunta comunale è rappresentata dall´abbonamento mensile a favore dei disoccupati il cui costo dovrebbe stabilizzarsi sui 16 euro. Le linee generali del risanamento volute dalla giunta comunale gettano un´ancora di salvezza al trasporto pubblico della capitale perchè, una volta per tutte, i costi del trasporto non vadano ancora a pesare sulle generazioni future, come ha fatto notare Mario Di Carlo, assessore alla Mobilità capitolina.

 

Quattro i punti fondamentali della memoria sul trasporto pubblico, varata nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, dalla ?Giunta Veltroni´:

-         efficientamento di tutte le aziende con una riduzione dei costi del 6% in tre anni e un aumento dei ricavi anche attraverso la lotta all´evasione;

-         completamento e valorizzazione della patrimonializzazione di Atac;

-         contributi pubblici aggiuntivi per colmare il divario dei trasferimenti al trasporto romano;

-         rimodulazione dell´assetto tariffario in modo da ampliare notevolmente le fasce agevolate e soddisfare le diverse esigenze di durata e tipologia degli spostamenti incentivando l´uso dei mezzi pubblici.

Il documento verrà sottoposta ufficialmente alla Regione Lazio a cui compete la regolamentazione delle tariffe e il finanziamento dei trasporti. La proposta globale di riassetto ha lo scopo di sanare lo squilibrio annuale fra costi e ricavi di 110 milioni di euro e raggiunge un obiettivo centrale per l´Amministrazione Veltroni: il rafforzamento delle reti di protezione sociale. Saranno 175.000 in più le persone che avranno diritto a formule di mobilità agevolate e ultrascontate mentre  tutto il bacino potenziale sarà di 1.265.000 utenti, quasi il +7% rispetto ad oggi.

La rimodulazione tariffaria, comunque, varrà meno di un terzo dell´intera manovra. Se, infatti, attraverso l´aumento di biglietti e abbonamenti le aziende di trasporto riusciranno a recuperare circa 30 milioni di euro, con la completa patrimonializzazione dell´Atac, la riduzione dei costi, l´efficientamento del sistema guadagnerà altri 40 milioni di euro. Gli altri 40 milioni di euro necessari per completare il riassetto finanziario dovrebbero arrivare dalle casse pubbliche: rappresentano la differenza fra quanto chiesto e quanto ottenuto dal Campidoglio e dalla Regione Lazio lo scorso anno nella Finanziaria. In quell´occasione, a fronte della richiesta congiunta di 60 milioni di euro da destinare al TPL per riequilibrare le differenze di trasferimenti su questo settore con le altre regioni (Milano riceve 290 milioni di euro l´anno per lo svolgimento dei servizi minimi contro i 241 destinati a Roma e alla Regione Lazio e malgrado Roma abbia una popolazione doppia, un´estensione territoriale pari a nove volte e un volume di offerta di Tpl superiore di un terzo: oltre 170 milioni di Km/vettura) e senza considerare le funzioni che la città di Roma svolge per il suo ruolo di Capitale del Paese, sono stati concessi soltanto 20 milioni di euro e solo per tre anni. Tale risorse, oltre che insufficienti, non consentono di dare stabilità e certezza ad uno dei sistemi produttivi più importanti del Paese.

Il forte ampliamento delle fasce agevolate è possibile grazie all´introduzione di alcuni nuovi titoli di viaggio a basso costo e a una maggiore differenziazione delle tariffe. Roma acquisirebbe un´articolazione dell´offerta ´protetta´ così ampia che non ha paragoni rispetto alle altre città italiane, come sottolinea lo stesso sindaco Valter Veltroni. L´ulteriore novità è che tali diritti verrebbero assicurati per la prima volta in base alla reale condizione economica delle persone e delle famiglie

La proposta introduce un nuovo abbonamento annuale agevolato a un prezzo bassissimo – 150 euro ? di cui potranno usufruire circa 150.000 persone: oltre ai giovani fino a 20 anni e agli studenti fino a 26 anni, le persone con reddito medio-basso. Per la prima volta, inoltre, viene previsto un abbonamento mensile agevolato (16 euro) per i disoccupati (circa 25.000). A questi nuovi titoli di viaggio avranno diritto le persone che vivono in famiglie che hanno i requisiti economici e rientrano negli scaglioni di reddito già introdotti dall´Amministrazione Veltroni per le agevolazioni sull´ICI. Ultima importante novità: le famiglie che non rientrano nei parametri delle agevolazioni ICI dal secondo abbonamento annuale in poi avranno diritto a uno sconto del 10%.

 

Manuela Michelini ? clickmobility.it

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