Al centro del progetto di legge la modifica alla legge regionale 30/1998. Il pdl punta alla separazione societaria fra i soggetti titolari della proprieta e quelli titolari della gestione

E´ fermo sui tavoli della Commissione territorio, ambiente e infrastrutture il progetto di legge di Giunta sul trasporto pubblico.
Fra i punti essenziali il pdl ´intende promuovere un sistema integrato, orientato all´organizzazione intermodale dei servizi e coordinato in rapporto ai modi e ai fabbisogni della mobilità, in relazione ad ambiti territoriali di ´area vasta´ ´ – spiegano in Regione.

Il progetto di legge prevede  la separazione societaria tra i soggetti titolari della proprietà della rete e quelli titolari della gestione dei servizi, e specifica che la gestione delle reti e dei servizi di trasporto è attribuita mediante atto di affidamento, anche in forma di concessione.
La scelta dei gestori è effettuata con procedure concorsuali – cui sono ammesse imprese idonee, tra cui società di capitali, società costituite in forma cooperativa, ed anche associazioni temporanee (Ati) – con il criterio e per dell´offerta economicamente più vantaggiosa. Le agenzie ed imprese devono inoltre una adottare Carta dei servizi, per valorizzare la qualità e tutelare gli utenti, anche con indennizzi per irregolare erogazione del servizio. Sono previste infine garanzie nei confronti dei lavoratori, facendo esplicito riferimento alla salvaguardia dei contratti sia nazionali che aziendali.

Sull´argomento ha presentato un proprio progetto anche il gruppo di rifondazione comunista, mentre Daniela Guerra (verdi) ha proposto un pdl in materia di qualità dell´aria e per l´incentivazione dei mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.

La riforma del tpl sarà oggetto di alcune puntate di febbraio nei programmi d´informazione promossi dal Consiglio regionale tramite le emittenti locali ´Regione In´ (televisivo) e ´Forum Regione´ (radiofonico). Gli appuntamenti porranno al centro dell´attenzione il progetto di legge, proposto dalla Giunta, di modifica della legge regionale 30/1998, che disciplina il trasporto pubblico regionale e locale, argomento che  vede un´ampia discussione tra le forze politiche del territorio.
Alle trasmissioni interverranno i consiglieri Mauro Bosi (Margherita), Lamberto Cotti (Ds), Luigi Francesconi ((Fi), Vittorio Lodi (An).

L´appuntamento radiofonico ´Forum regione´, giunto alla 16a puntata, affronterà in particolare i temi della liberalizzazione del mercato, delle gare d´appalto per la gestione dei servizi e delle clausole per la tutela dei posti di lavoro.
All´ 8a edizione della trasmissione televisiva ´Regione In´ è previsto l´intervento di esponenti di comuni, aziende per la mobilità e ferroviarie, sindacati e imprese, associazioni di consumatori e, come sempre, dei cittadini emiliano-romagnoli.

L´elenco completo delle emittenti e dei relativi giorni ed orari di messa in onda si può consultare in Internet all´indirizzo:
http://consiglio.regione.emilia-romagna.it/fr_eve_vetr_er.htm, alla voce ´In vetrina´ (Il Consiglio in onda).

Manuela Michelini – clickmobility.it