Un respiro nazionale per le problematiche trasportistiche sulla scia di quanto è già avvenuto in Francia e in altri paesi europei Risorse aggiuntive per il trasporto pubblico locale, un appello
Un respiro nazionale per le problematiche trasportistiche sulla scia di quanto è già avvenuto in Francia e in altri paesi europei
Risorse aggiuntive per il trasporto pubblico locale, un appello accorato al Governo per risanare i bilanci delle aziende del Tpl: sono solo alcuni dei punti dibattuti mercoledì 16 luglio all´incontro nazionale tra i responsabili dei trasporti e della mobilità di Regioni, Province e Comuni.
Tenutosi alla sala del Grechetto della Biblioteca Sormani, padrone di casa l´assessore comunale Giorgio Goggi, l´incontro si è dato un obiettivo interessante la costituzione di un´associazione tra gli assessori ai Trasporti delle varie istituzioni, al di fuori degli schieramenti politici, sulla scia di quanto è già avvenuto in altri paesi europei come la Francia. Fra le presenze si contano gli Assessori con delega ai trasporti delle Regioni Emilia-Romagna, Campania, Veneto, Toscana e Umbria, delle Province di Milano, Mantova, Bergamo, Torino, Rimini, Padova e dei Comuni di Milano, Genova, Venezia e Bologna.
La nuova associazione nasce come momento di raccordo ma anche come strumento di proposta e di confronto con il governo, proprio nel momento in cui a Roma decidevano col DPEF e la nuova Finanziaria, gli indirizzi e i contributi al trasporto pubblico locale.
Sui finanziamenti il governo ha recepito la proposta, avanzata dalle aziende di trasporto, di ritoccare di 3 centesimi di euro al litro l´accisa sulla benzina per consentire il risanamento dei bilanci, gli investimenti e lo sviluppo dei servizi.
Questa misura – è stato sollecitato nell´incontro – adesso va inserita concretamente nella Finanziaria e nei documenti di programmazione economica. Il tutto nel contesto di una nuova politica dei trasporti che punti a rilanciare il settore attraverso altre misure, come l´abolizione dell´Iva nei contratti di servizio e dell´Irap pagata dalle aziende, la defiscalizzazione degli abbonamenti e la soluzione dei rinnovi contrattuali .
´Senza risorse aggiuntive ci troviamo nell´impossibilità di espandere la rete di trasporto´, ha sottolineato l´assessore Goggi, ricordando l´incremento già programmato delle metrotranvie e delle nuove metropolitane alle quali non corrispondono adeguati contributi di esercizio.
Manuela Michelini – clickmobility.it