Intervenuti alla presentazione l´assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, e il capo compartimento Viabilità della Campania dell´ANAS, Nicola Marz Quattro bandi pubblicati ed un´assegnazione dei contributi che si stabilizza sul
Intervenuti alla presentazione l´assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, e il capo compartimento Viabilità della Campania dell´ANAS, Nicola Marz
Quattro bandi pubblicati ed un´assegnazione dei contributi che si stabilizza sul 70% all´indirizzo degli enti locali: procede senza battute d´arresto il piano di realizzo dei progetti per la sicurezza stradale.
A partire dal 2000, la Regione Campania ? per la prima volta ? ha stanziato contributi per la sicurezza stradale da assegnare ai Comuni e alle Province per la realizzazione di studi e analisi sull´incidentalità, piani della sicurezza stradale, interventi infrastrutturali e campagne di sensibilizzazione.
Lo stato dell´arte vede al luglio 2003, la pubblicazione di 4 bandi per circa 5 milioni di euro di contributi regionali. L´assegnazione si è stabilizzata sul del 70 per cento di questi fondi (3,5 milioni), già assegnati a circa 70 tra Comuni e Province, che hanno già attivato o attiveranno complessivamente circa 8 milioni di investimenti per la sicurezza.
In pratica, in Campania, sul totale delle 5 Province e dei 551 Comuni esistenti, un ente locale su otto ha già usufruito dei finanziamenti regionali.
Realizzati 41 piani sulla sicurezza, 2 campagne di sensibilizzazione, 15 aggiornamenti dei PUT, 11 interventi di messa in sicurezza
Un imponente piano di interventi, mai attuato prima dalla Regione, che ha già contribuito alla realizzazione di:
- 41 piani/analisi sulla sicurezza;
- 2 campagne provinciali di sensibilizzazione;
- 3 piani di informazione e formazione;
- 15 aggiornamenti dei PUT (Piani Urbani Traffico);
- 11 interventi di messa in sicurezza della viabilità, di cui 5 espressamente finalizzati alla tutela degli utenti considerati ´deboli´ perché maggiormente a rischio (e cioè pedoni, conducenti di veicoli a due ruote e persone con limitate capacità motorie).
Tra i 70 beneficiari dei contributi i Comuni di Napoli, Caserta e Salerno e le cinque Province di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno.
Il ruolo di coordinamento dell´Agenzia regionale
Tutte le attività a livello regionale sulla sicurezza stradale sono coordinate dall´Agenzia regionale ARCSS ? la prima in Italia – costituita lo scorso aprile da Regione Campania, Università degli Studi di Napoli e di Salerno e ACI delle cinque Province della Campania.
Già realizzato un primo corso per 130 docenti
L´Agenzia ha già realizzato un primo corso sulla sicurezza stradale che ha visto la partecipazione di 130 docenti delle scuole della provincia di Napoli e oltre 1000 domande di partecipazione.
Sono stati coinvolti come docenti personale dell´ACI, della Polizia Stradale, della Motorizzazione, medici e psicologi.
Il materiale didattico utilizzato sarà inserito nei programmi scolastici
Inoltre per il corso è stato realizzato un cd-rom contenente alcune campagne di sensibilizzazione realizzate in altri paesi europei, principi di fisica applicati ai veicoli su strada, nozioni sulla guida in stato psico-fisico alterato. Questo materiale didattico sulla sicurezza stradale sarà inserito nei programmi delle diverse materie di insegnamento delle scuole medie e superiori.
A ottobre 2003 l´ANAS comincerà una serie di opere straordinarie finalizzate alla sicurezza stradale e al miglioramento funzionale di alcune strade statali (adeguamento della barriere e riparazione del piano viabile, adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale), per una spesa complessiva di 48 milioni di euro.
Tra le strade interessate dai lavori ci sono il raccordo Salerno-Avellino, il raccordo autostradale Benevento-A16, la 7bis var e la 7bis dir (asse di supporto Nola-Villa Literno).
Le opere ? concordate anche con la Regione Campania ? dovrebbero essere ultimate nel primo semestre del 2004 (vedi scheda ANAS per i dettagli).
´I risultati già raggiunti fino a oggi ? dichiara l´assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta ? testimoniano il forte impegno sulla sicurezza stradale della Regione che, pur non avendo una specifica competenza sul tema, ha deciso di investire fondi propri per fornire il proprio contributo a un tema di grande rilevanza sociale. I bandi, l´attività dell´Agenzia regionale e gli interventi finanziati dall´Anas, rappresentano i diversi aspetti di un´unica strategia concordata, che ha lo scopo di arginare un fenomeno preoccupante sia attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali che possano migliorare la sicurezza delle nostre strade, sia attraverso la diffusione dell´educazione stradale soprattutto tra i giovani´.
Un sintetico quadro degli elementi che consentono di descrivere l´evoluzione dello stato della sicurezza stradale nella Regione Campania è fornito dai dati resi disponibili dall´Istituto Nazionale di Statistica.
Di seguito è riportato l´andamento del numero di incidenti stradali che hanno comportato decessi avvenuti nella regione Campania dal 1978 al 2001. Ferme restando le considerazioni in merito alla sottostima dei dati ISTAT, si osserva, nel periodo in esame, una tendenziale diminuzione.
In particolare nel 2001 in Campania hanno perso la vita 321 persone e 11.789 sono state gravemente ferite; di queste, 1.000 sono rimaste invalide a vari livelli.
Per quanto concerne la tipologia di strade in cui si verificano eventi che comportano decessi, si osserva che la maggior parte di questi eventi, con precisione il 35%, si verifica sulle strade urbane.
Circa il 30% dei conducenti che ha perso la vita in incidenti stradali nella regione Campania avevano tra i 15 e i 29 anni; il 50% aveva meno di 40 anni. Dai dati forniti dall´Istituto Superiore di Sanità si evince che gli incidenti stradali sono la prima causa di morte sotto i 40 anni.
M. M. – clickmobility.it