In corso di realizzo un sistema che collegherà tutti e cinque i capoluoghi di provincia

Innovativa ma soprattutto ad ampio raggio. La rete metropolitana campana è stata presentata venerdì 9 maggio dall´Assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, nel corso della tavola rotonda ´Dal rilancio delle ferrovie, il successo del riequilibrio fra i modi di trasporto´, tenutasi alla Mostra d´Oltremare di Napoli, nell´ambito del Convegno nazionale del Cifi, il Collegio degli ingegneri ferroviari italiani.

´Mentre nel resto d´Italia si stanno realizzando o estendendo singole metropolitane cittadine, la Campania è l´unica regione ad avere in corso di realizzazione un sistema ferroviario che collegherà tutti i cinque capoluoghi di provincia, ognuno dei quali sarà dotato di una rete cittadina con più fermate. Un primato che conferma la vocazione ferroviaria della nostra terra – sede della prima linea ferroviaria, la Napoli-Portici – e sulla quale abbiamo puntato fortemente per ridurre traffico e inquinamento atmosferico e rendere il nostro territorio più vivibile´. 

´La metropolitana regionale che stiamo costruendo è una delle più grandi opere pubbliche in corso di realizzazione in Italia ? ha detto ancora Cascetta – per la quale sono previsti finanziamenti per un totale di circa 3 miliardi e 800 milioni di euro, 435 milioni dei quali stanziati sul POR 2000-2006 e il resto da reperire attraverso la Legge Obiettivo, oltre ai fondi già disponibili di altre leggi di settore´.

´In meno di tre anni ? continua ? sono stati già spesi circa 190 milioni di euro e inaugurati 25,5 km di binari e 15 nuove stazioni. A completamento del progetto, nel 2.010, potremo disporre di 1.400 km di linee collegate tra di loro, 423 stazioni, 28 parcheggi e 21 nodi di interscambio´.

´E i risultati ? ha aggiunto Cascetta ? si stanno già vedendo, in termini di aumento del numero dei viaggiatori del sistema, grazie anche all´integrazione tariffaria UNICOCAMPANIA, all´orario integrato dei servizi ferroviari regionali METROCAMPANIA e all´acquisto dei nuovi treni. Alcuni esempi tra i tanti bastano a comprendere il fenomeno: in un solo anno, i passeggeri di Trenitalia sono aumentati del 12,78%, mentre dal 2000 a oggi sono aumentate del 139% le partenze dalla stazione di piazza Garibaldi della Circumvesuviana a Napoli nella fascia oraria di punta compresa tra le 7 e le 9,30. Dal 2000 al 2002, poi, i passeggeri della linea 2 metropolitana di Napoli sono aumentati in media del 6,63%. Infine, negli ultimi tre anni, i viaggiatori della linea 1 sono aumentati di oltre 25mila unità al giorno´.

Manuela Michelini – clickmobility.it