Una normativa ´oltre´ la FinanziariaIlprovvedimento passa ai Trasporti dopo la relazione in Commissione Ambiente Una disciplina a se stante, capace di affrontare i tanti nodi irrisolti del Tpl? La Camera
Una normativa ´oltre´ la Finanziaria
Ilprovvedimento passa ai Trasporti dopo la relazione in Commissione Ambiente
Una disciplina a se stante, capace di affrontare i tanti nodi irrisolti del Tpl? La Camera valuta la riforma del Tpl e la discussione torna alle Commissioni. Ai Trasporti l´organico, attraverso le parole del relatore il deputato Rodolfo De Laurentis ´ritiene sussistano i presupposti affinché la Commissione trasporti esprima parere favorevole´
´Gli sviluppi attuativi della riforma del trasporto pubblico locale nella fattispecie delle leggi regionali di attuazione del decreto legislativo 400/1999, così come integrato dall´articolo 35 della legge 448/2001, hanno chiaramente evidenziato una situazione a macchia di leopardo in merito ai tempi e modi di apertura del mercato alle gare con grave pregiudizio dei diversi soggetti gestori di reti e servizi sottoposti con ciò a regole di concorrenza diverse. Ritiene necessario che si attui oggi un processo di riforma che sia capace di cogliere non solo esigenze congiunturali ma anche strutturali di settore.Fermo restando la proroga al 2006 così come disciplinata, occorre che questa scadenza sia accompagnata da una normativa di settore che sia capace di affrontare i tanti nodi irrisolti. Ciò sarà possibile solo se si sarà in grado di valutare attraverso un´attenta analisi gli effetti che le politiche o le mancate politiche poste in campo possano determinare: sulle aziende; sui regolatori (enti locali); sugli utilizzatori attuali e potenziali del sistema; sull´industria costruttrice di materiale rotabile; sull´ambiente e sul territorio. Ciò premesso, ritiene sussistano i presupposti affinché la Commissione trasporti esprima parere favorevole´.
I servizi pubblici locali sono stati presi in esame dalla Legge Finanziaria, nel famigerato ´decretone´, ma sono oggetto di discussione anche del provvedimento ´delega ambientale´ ormai da tempo alla Camera.
Il parere della Commissione Trasporti non lascia ombre di dubbio sul ´riordino, coordinamento e integrazione della legislazione´
con le seguenti osservazioni:
a) al fine di dare concreta attuazione all´ordine del giorno n. 9/1984/91, approvato dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2001, e tenuto conto che la disciplina recata dal decreto legislativo n. 422 del 1997, come modificato dal decreto legislativo n. 400 del 1999, ha dato avvio ad un processo di progressiva apertura al mercato del settore del trasporto pubblico locale, volto a coniugare al meglio l´economicità della gestione con il miglioramento degli standard qualitativi, si ritiene opportuno escludere espressamente tale settore dall´applicazione della disciplina generale recata dall´articolo 1, comma 41 del provvedimento in titolo;
b) considerato l´indirizzo di politica per il trasporto pubblico locale descritto nel Programma di infrastrutture strategiche «Programmare il territorio, le infrastrutture e le risorse», allegato al Documento di programmazione economico-finanziaria 2003, e preso atto che il settore richiede un´azione coordinata tra lo Stato, le Regioni (ciascuno per le rispettive competenze costituzionali) e gli Enti locali (per il ruolo che svolgono in chiave amministrativa e attuativa dei servizi), si ritiene opportuna la predisposizione di una normativa che, da un lato, recepisca le suddette indicazioni e, dall´altro, integri e completi la disciplina di settore attualmente in fase di evoluzione.
Ecco nel dettaglio l´intero documento siglato dalla Commissione
Manuela Michelini – clickmobility.it