In vista dello sciopero bolognese di domenica 14 dicembre l´assessore alla mobilità invia una lettera ai consiglieri di amministrazione e ai responsabili sindacali di Atc

Una lettera per sollecitare l´intesa e scongiurare i disagi che porterebbe il nuovo sciopero nel settore del Tpl, previsto a Bologna per domenica 14 dicembre.
A scrivere la missiva di suo pugno è il vice presidente della Provincia con delega alla mobilità, Tiberio Rabboni, che raccolte le idee invia una richiesta di dialogo ´per scongiurare i disagi´ al  presidente, ai consiglieri di amministrazione e ai responsabili sindacali di Atc.

´Il Consiglio provinciale di Bologna ha approvato proprio di recente, a larga maggioranza, un fermo invito al Consiglio di amministrazione di Atc Spa a farsi parte attiva per una equa e rapida conclusione della vertenza in corso per il rinnovo del contratto aziendale dei lavoratori dipendenti. Il contratto aziendale è scaduto da ormai due anni e per il suo rinnovo le organizzazioni sindacali hanno già svolto sei giornate di sciopero – scrive Rabboni -.
Purtroppo non mi risulta che la vertenza abbia compiuto positivi passi in avanti. Per il prossimo 14 dicembre le organizzazioni sindacali di Atc hanno indetto un nuovo sciopero, per l´intera giornata. Si prospetta una vera e propria giornata nera per il traffico cittadino e provinciale. Domenica 14, infatti, si svolgeranno due grandi manifestazioni, il Motor Show e l´incontro di calcio Bologna-Inter, che porteranno nella città centinaia di miglia di persone ed in particolare giovani che utilizzano prevalentemente il trasporto pubblico. Inoltre, come è ormai tradizione, nei centri commerciali del capoluogo è atteso anche in quella domenica un gran numero di persone per gli acquisti natalizi.

Si può evitare questa annunciata giornata nera?
´Io credo – sottolinea Rabboni – che sia dovere di tutti tentare di utilizzare i prossimi giorni per portare a conclusione positiva la vertenza in corso, o comunque per dare un segno di buona volontà da parte di tutti i soggetti in causa. Innanzitutto è opportuno anticipare l´incontro tra Azienda e sindacati già programmato per il 16 dicembre. In quella sede si dovrà fare uno sforzo vero per raggiungere un punto di intesa sapendo, da entrambe le parti, che vi sono vincoli insuperabili. Da un lato vi è un vincolo di bilancio per l´Azienda, che attiene alle risorse disponibili per la copertura dell´insieme di costi di produzione dei servizi; dall´altro un vincolo sociale costituito dalla impraticabilità di un aggravio dei carichi di lavoro dei dipendenti ed in particolare degli autisti.
Le risorse per finanziare i costi aggiuntivi del contratto aziendale vanno dunque reperite attraverso una attenta razionalizzazione dell´insieme delle spese e dei costi aziendali.
Mi permetto quindi di invitarvi a fare quanto è nelle vostre disponibilità per chiudere positivamente la vertenza ed evitare ai cittadini bolognesi ed ai visitatori della città giornate di disagi e difficoltà´.

M. M. – clickmobility.it