Un accordo forte che accompagnerà verso l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico del bacino di Forlì-Cesena E´ confortato da una condivisione a 360 gradi il nuovo accordo che ha trovato
Un accordo forte che accompagnerà verso l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico del bacino di Forlì-Cesena
E´ confortato da una condivisione a 360 gradi il nuovo accordo che ha trovato in perfetta linea le tre parti in causa.
Si tratta di un vero e proprio accordo storico quello siglato da Enti locali, Agenzia ATR e organizzazioni sindacali in vista del percorso di messa a gara del trasporto pubblico locale.
Siglato il 5 novembre con l´adesione di tutte le Organizzazioni sindacali (C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L., FAST e FAISA) l´accordo si pone nell´ambito del processo di liberalizzazione del TPL, che prevede l´affidamento dei servizi tramite gara a partire dal 2004, ed è frutto di un percorso ormai in dirittura d´arrivo, verso la definizione dei criteri e delle modalità di effettuazione della gara nel bacino di competenza.
In questo percorso si è inserito il confronto con le Organizzazioni Sindacali, iniziato già nell´anno 2000, con la firma di un primo accordo sulle linee d´intervento generali conseguenti alla trasformazione normativa dei servizi pubblici e del TPL in particolare, e proseguito in questi anni.
Con questo accordo gli enti locali hanno ribadito:
- la volontà di rafforzare il ruolo del TPL all´interno della definizione di strategie che puntano a ricondurre i parametri ambientali legati ad una mobilità sostenibile nei limiti fissati dalle leggi nazionali ed europee;
- la volontà di perseguire l´obiettivo di incremento della quantità e qualità del servizio di TPL;
- l´impegno a garantire che il superamento dell´assetto monopolistico e la conseguente apertura del mercato avvengano in maniera regolata e che l´Agenzia Atr, nell´ambito dei compiti e delle funzioni assegnate conformemente agli indirizzi regionali, giochi un ruolo di forte pianificazione e controllo del servizio a tutela dei cittadini utenti, dei lavoratori impegnati nella produzione del servizio e tenda altresì a valorizzare la capacità imprenditoriale dei soggetti gestori dei servizi di TPL.
Le parti si sono impegnate inoltre ad aprire un confronto per una accordo di 2° livello in Atr ed e-bus con lo scopo di assicurare al TPL sia un ulteriore salto qualitativo sia un recupero di efficacia e produttività ottimale dando così attuazione a quanto previsto dall´A.N. 27/11/2000.
In merito alla gara, l´accordo raggiunto definisce l´obiettivo comune delle parti in termini di dimensionamento dell´ambito di gara, individuato nel lotto unico comprendente l´intero bacino provinciale, di trattamento dei dipendenti in ordine agli esiti delle procedure concorsuali per l´affidamento del servizio, che prevede la salvaguardia dei diritti di tutto il personale in forza al momento dell´indizione della gara, e di criteri per l´individuazione dell´offerta economicamente più vantaggiosa, con particolare riferimento alla valutazione in misura almeno paritetica degli aspetti qualitativi rispetto agli aspetti economici, con l´impostazione di un sistema di valutazione, regolazione e controllo rispetto agli standard qualitativi definiti per ogni ambito di servizio di TPL.
La condivisione dei contenuti dell´Accordo fa si che si possa guardare al futuro del TPL con fiducia, visto inoltre l´impegno delle Amministrazioni Pubbliche in termini di stanziamento di risorse.
Manuela Michelini – clickmobility.it