A Firenze le nuove misure anti inquinamento partono il 12 novembre

A novembre partono anche Livorno e forse Prato e Pisa´Non più targhe alterne e blocchi del traffico improvvisi  ma una politica che preveda provvedimenti strutturali´ spiega l´assessore Bugliani Arriva il

A novembre partono anche Livorno e forse Prato e Pisa
´Non più targhe alterne e blocchi del traffico improvvisi  ma una politica che preveda provvedimenti strutturali´ spiega l´assessore Bugliani

Arriva il nuovo pacchetto anti smog. Saranno blocchi del traffico per i veicoli più inquinanti, incentivi e finanziamenti per rinnovare i mezzi le nuove armi sfoderate da Firenze nel tentativo di abbassare per il 2005 i livelli di Pm10 così come previsto dalla direttiva europea.

A Firenze le nuove misure anti inquinamento partono il 12 novembre e prevedono la limitazione progressiva alla circolazione dei veicoli non catalitici e dei diesel immatricolati prima del 1993, compresi i veicoli leggeri a benzina o diesel adibiti al trasporto merci (con capacità di carico inferiore o uguale a 35 quintali e immatricolati prima del 1994), e dei motorini a due tempi non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE. I provvedimenti si articoleranno in fasi successive di limitazione della circolazione fino al divieto totale a partire dal primo gennaio 2006.

´Non più targhe alterne e blocchi del traffico improvvisi calibrati sulla conta dei giorni in cui salgono le polveri fini – ha detto l´assessore all´ambiente Vincenzo Bugliani- ma una politica che preveda provvedimenti strutturali´

Le nuove linee guida anti-smog sono contenute nell´accordo regionale di programma sottoscritto oltre che dalla Regione, da Firenze, da altri 16 comuni fra cui quelli dell´area ´omogenea´ (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino) più Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Cascina, Montelupo Fiorentino, Santa Croce sull´Arno.

A novembre partono Firenze, Livorno e forse Prato e Pisa, a gennaio tutti gli altri. A dare l´annuncio oggi in Palazzo Vecchio oltre all´assessore Bugliani, anche l´assessore all´ambiente di Livorno e responsabile Anci toscana Luca Bussotti e i rappresentanti degli altri comuni che hanno aderito all´accordo. Nel dettaglio il provvedimento che entrerà in vigore il 12 novembre prevede un giorno di blocco alla settimana per autovetture a benzina non catalizzate, vecchi diesel immatricolati prima del 1993, motorini non catalizzati immatricolati prima del 99, mezzi per il trasporto delle merci a benzina o diesel leggeri (inferiori a 35 quintali).

Le macchine a benzina non catalizzate e i diesel ante 93 si fermeranno dalle 9 alle 18, mentre i motorini ante 99 non catalizzati e i mezzi commerciali leggeri si fermeranno dalle 9 alle 17. Questo provvedimento sarà in vigore fino al 3 dicembre e sarà sospeso per il mese di dicembre. I blocchi riprenderanno a gennaio e saranno operativi due giorni alla settimana, mercoledì e giovedì. In parallelo ai limiti di circolazione è previsto il progressivo rinnovo del parco circolante più inquinante, con una serie di incentivi per i mezzi meno inquinanti o emissioni zero, in particolare veicoli merci e autovetture a metano, ciclomotori a basse emissioni. La Regione si è già impegnata in questo senso con 3,5 milioni euro per 3 anni consecutivi.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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