Dal 23 al 26 ottobre spazio a SISS il Primo Salone Internazionale della Sicurezza StradaleDue giornate, 24 e 25, per MOVE l´Osservatorio Internazionale permanente non governativo sulla mobilità Quattro giornate
Dal 23 al 26 ottobre spazio a SISS il Primo Salone Internazionale della Sicurezza Stradale
Due giornate, 24 e 25, per MOVE l´Osservatorio Internazionale permanente non governativo sulla mobilità
Quattro giornate per trasformarsi nella capitale europea della sicurezza stradale. L´opportunità veronese è promossa da ACI-Automobile Club d´Italia e dal Ministero delle Infrastrutture che, quale assoluta novità, presentano SISS, il Primo Salone Internazionale della Sicurezza Stradale, che aprirà i battenti giovedì 23 ottobre e andrà ad affiancarsi al Move, la governance delle grandi aree metropolitane.
Con 5mila mq di superficie e 80 espositori europei il Salone rappresenta il punto di incontro di tutta la filiera della sicurezza stradale, per un confronto corale sulle tecnologie e sulle soluzioni volte a ridurre il tasso d´incidentalità sulle nostre strade. il SISS costituirà una fondamentale opportunità per chi è quotidianamente impegnato nella progettazione e realizzazione di nuove tecnologie e strumenti per la sicurezza della mobilità e per quanti ? Comuni, Province, Regioni, Enti Proprietari delle Strade, ecc. ? hanno specifiche competenze in materia di sicurezza stradale, per colmare il gap informativo e favorire la crescita qualitativa delle dotazioni di sicurezza delle nostre strade.
Il SISS sarà, soprattutto, un´occasione importante per toccare con mano lo stato dell´arte dell´evoluzione delle tecnologie votate alla sicurezza e vedere cosa offre, oggi, il mercato in termini di prodotti in grado di rendere più sicura la mobilità.
´Il tema della sicurezza stradale ? dichiara il presidente di ACI, Franco Lucchesi ? ha valenza locale, ma respiro internazionale e rilevanza universale. E´ per questa ragione che abbiamo voluto istituire nel semestre di presidenza italiana dell´Unione Europea due nuovi momenti di confronto ad alto livello internazionale: il Salone Internazionale della Sicurezza Stradale (SISS, insieme al Ministero delle Infrastrutture) e MOVE, l´Osservatorio Internazionale Permanente non Governativo sulla Mobilità Sostenibile.
Per il debutto in società è lo stesso presidente Lucchesi a spiegarci i punti fondamentali.
´Il SISS – spiega Lucchesi – è il primo Salone Internazionale dedicato alla Sicurezza stradale, e costituirà una fondamentale opportunità di incontro tra quanti sono quotidianamente impegnati nella progettazione e realizzazione di nuove tecnologie e strumenti per la sicurezza della mobilità e quanti ? Comuni, Province, Regioni, Enti Proprietari delle Strade, ecc. – hanno specifiche competenze in materia di sicurezza stradale, per colmare il gap informativo e favorire la crescita qualitativa delle dotazioni di sicurezza delle nostre strade´.
Nell´ambito del SISS, l´ACI presenterà il volume aggiornato ACI-ISTAT sull´incidentalità stradali e lo studio sulla localizzazione degli incidenti con le mappe dei punti critici della rete stradale italiana.
(maggiori informazioni sul sito www.sissonline.it)
Tra i molti appuntamenti, tutti di rilievo, si pongono in evidenza…
Due giornate di impegno invece per MOVE l´Osservatorio Internazionale permanente non governativo sulla mobilità, previsto per il 24 e il 25 ottobre.
L´appuntamento è frutto della collaborazione tra l´Automobile Club d´Italia (affiancato, da quest´anno, dagli AC di Spagna e Austria), la FIA Foundation e 26 tra i più prestigiosi istituti di ricerca di 17 Paesi europei.
Giunto, quest´anno, alla sua seconda edizione, approfondirà il tema della governance delle grandi aree metropolitane ? ´in assenza di efficaci strumenti di governance è impensabile ? ricorda Lucchesi ? riuscire a compiere passi avanti significativi sulla strada della sicurezza´ ? e quello dell´utilizzo di sistemi telematici per il controllo dei flussi di traffico nelle grandi aree urbane.
Per entrare maggiormente nel dettaglio il MOVE fornirà elementi d´interesse su
– analisi comparata di modelli di flussi di mobilità in alcune grandi aree metropolitane;
– analisi comparata dei sistemi di governo dei processi decisionali che coinvolgono tutti gli interlocutori interessati nel settore mobilità.
È, inoltre, prevista una sessione di introduzione ad un terzo tema:
l´analisi comparata dei risvolti di esclusione sociali derivanti dal sistema della mobilità nei paesi industrializzati.
(maggiori informazioni sul sito: www.move-forum.net)
Manuela Michelini – clickmobility.it