Roma. Piena emergenza per Il Tpl. Asstra lancia l´allarme ´Il settore sta scoppiando´

Roma. Piena emergenza per Il Tpl. Asstra lancia l´allarme ´Il settore sta scoppiando´

´La mobilità collettiva sta diventando una delle grandi emergenze del nostro Paese´ sottolinea il presidente MingardiAll´incontro, accanto ad Asstra, presenti il ministro agli Affari Regionali, Enrico La Loggia, e il

´La mobilità collettiva sta diventando una delle grandi emergenze del nostro Paese´ sottolinea il presidente Mingardi
All´incontro, accanto ad Asstra, presenti il ministro agli Affari Regionali, Enrico La Loggia, e il sottosegretario al ministero dei Trasporti Paolo Mammola

Il settore del Trasporto locale è in piena emergenza. Asstra ne evidenzia ancora una volta le tante difficoltà sottolineando che ´servono risorse per un settore che sta letteralmente scoppiando´.
Un allarme che emerge con evidenza dalle parole di Enrico Mingardi presidente dell´Asstra,  nel corso dell´incontro che si è tenuto la quarta settimana di ottobre al Cnel, tra l´associazione delle aziende del trasporto pubblico locale, il ministro agli Affari Regionali, Enrico La Loggia, e il sottosegretario al ministero dei Trasporti Paolo Mammola, un rendez-vous importante utilizzato per  per tracciare un bilancio sull´applicazione della legge 211 del ´92 in materia di interventi nel settore del trasporto rapido di massa.

´Oggi  – ha spiegato  Mingardi aprendo i lavori – è un giorno di ordinaria follia a Roma, ma se facciamo il punto della situazione anche sulle altre città italiane ci troveremmo davanti allo stesso problema, perchè la mobilità collettiva sta diventando una delle grandi emergenze del nostro Paese. La legge 211 sconta un grande ritardo rispetto alla volontà del legislatore, e infatti malgrado sia una legge di 12 anni fa i risultati iniziamo ad apprezzarli soltanto ora´.

Il futuro del Tpl non è fatto di interventi marginali ma d´un disegno ben più ampio.

Mingardi scende nel dettaglio durante il suo intervento e parla di un futuro, quello della mobilità, che non può passare per ´quella individuale´.
´Il che non significa che l´automobile debba essere emarginata, ma siamo comunque arrivati ad un punto di ´abuso´  dell´auto rispetto al diritto alla mobilità di tutti´.
´Ma la riconversione della mobilità – ha concluso il presidente dell´Asstra – si fa con le risorse. La nostra proposta è quella di dedicare 3 centesimi di euro per ogni litro di benzina venduto alla mobilità collettiva, sia per incentivare le stesse aziende, e sia per dare finalmente delle  risposte ai cittadini che attendono un´alternativa alla mobilità individuale´.

Man. Mich. – clickmobility.it

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