Venezia. Prende corpo il sistema ferroviario metropolitano: il 12 novembre inaugurazione della prima opera

<IMG height=103 alt=´Chisso ´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1709SFMR.jpg´ width=160 align=left vspace=5 border=1 SFMR?>La prima tratta in funzione dal 2005 Crescono le aspettative per il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR).Mercoledì 12 novembre con

<IMG height=103 alt=´Chisso ´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1709SFMR.jpg´ width=160 align=left vspace=5 border=1 SFMR?>La prima tratta in funzione dal 2005

Crescono le aspettative per il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR).
Mercoledì 12 novembre con l´inaugurazione della prima opera relativa all´attuazione del progetto: il cavalcaferrovia di San Giorgio delle Pertiche sulla Padova ? Castelfranco, si avvicinano a grandi falcate i tempi di attuazione dell´intero sistema.
Con tutta probabilità la prima tratta entrerà in funzione nel 2005.

´Si va avanti e rapidamente ? ha  ribadito l´assessore alle politiche delle mobilità del Veneto Renato Chisso nel presentare lo stato di attuazione del sistema ? sia con le opere infrastrutturali, sia con i nuovi convogli TAF (Treni Alta Frequentazione) acquistati in compartecipazione con Trenitalia, 17 dei quali già in circolazione mentre tutti i 20 previsti lo saranno entro l´anno´.

Gli interventi infrastrutturali della prima fase di attuazione del SFMR riguardano la ristrutturazione di 23 stazioni esistenti, la realizzazione di 11 nuove fermate ferroviarie, la eliminazione di quasi 60 passaggi a livello, un nuovo svincolo autostradale e alcuni interventi di potenziamento delle linee e dell´impiantistica ferroviarie distribuiti su circa 150 km di linee, interessando i territori di 3 Provincie e di 23 Comuni.

Sono in questo momento appaltati la Padova ? Castelfranco (lotto A), la tratta Salzano ? Castelfranco della linea Mestre ? Castelfranco (lotto B), la linea Mestre ? Mira Buse e la tratta Mogliano ? Treviso della linea Mestre ? Treviso (Lotto C).
Per i primi due lotti (A e B) si prevede che entro l´estate del 2004 sarà completato il 60 per cento delle opere, tra le quali l´attivazione di nuove fermate, come quella di Trebaseleghe, e la realizzazione di nuovi parcheggi scambiatori tra cui quelli nelle stazioni di Vigodarzere, Salzano, Piombino Dese, Noale, San Giorgio delle Pertiche, Camposampiero; sarà così possibile realizzare, ben prima della conclusione di tutti i lavori, un migliore interscambio tra mezzi su gomma e ferrovia garantendo all´utenza un miglioramento del servizio.

Per quanto riguarda le restanti linee, Chisso ha preannunciato che si andrà in gara tra un mese per la Quarto d´Altino ? Marcon, mentre c´è un ritardo per il tratto fino alla stazione di Mestre, per il quale si stanno attendendo le definitive determinazioni del Comune di Venezia per quanto riguarda tre stazioni.
La cantierizzazione della linea Mestre ? Padova è condizionata dai preliminari lavori relativi al quadruplicamento della linea con l´aggiunta dei binari per l´Alta Capacità e sarà l´ultimo lotto della prima fase a partire.

Le  opere che verranno inaugurate a novembre e dicembre sono relative al lotto A (oltre al cavalcaferrovia di San Giorgio delle Pertiche, il 17 novembre verrà inaugurato il sottopasso di Via Fabris nel comune di Camposampiero e il 10 dicembre sarà la volta del sottopasso di Via Viscon a Castelfranco Veneto) e 1 al lotto B (l´1 dicembre il sottopasso di via Cavino a Salzano).
Oltre a queste il 24 novembre è prevista l´inaugurazione del cantiere della nuova stazione Porta Ovest sulla linea Mestre ? Mira Buse, uno dei più significativi del lotto C, con 600 posti auto e collegata al nuovo svincolo autostradale (sarà possibile lasciare l´auto all´uscita dell´autostrada e andare a Venezia in Treno).

´Siamo soddisfatti di come le cose stanno andando ? ha sottolineato Chisso ? e alcune tratte saranno già utilizzabili nel 2005 mentre la prima fase del sistema, con quadruplicamento della Padova ? Mestre, sarà pronto nella sua completezza nel 2006. Quanto alla seconda fase del SFMR, che non era stata finanziata dal passato governo delle sinistre, essa è ora prevista dal recente accordo sulle infrastrutture firmato tra il presidente della Regione Giancarlo Galan, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il Ministro Pietro Lunardi: i progetti esecutivi sono già in viaggio per Roma.
La seconda fase riguarda la Vicenza ? Castelfranco, la Treviso ? Conegliano, la Quarto d´Altino ? Portogruaro e la Padova ? Monselice; nell´accordo in questione rientrano anche i collegamenti con gli aeroporti ´Marco Polo´ di Venezia Tessera e ´Catullo´ di Verona Villafranca, per i quali è in corso la Valutazione d´Impatto Ambientale regionale, che però fanno parte delle progettualità di Rete Ferroviaria Italiana´.

Chisso ha anche preannunciato per il 14 novembre, la conferenza di Servizi per lo scavalco ferroviario di Maerne, mentre è previsto per martedì 11 novembre il riavvio del monitoraggio sulla qualità del servizio ferroviario. ´Noi stiamo dalla parte degli utenti´  -  ha ribadito annunciando anche l´intenzione di aumentare le penalità nel caso si ripetano disservizi come quelli già riscontrati in passato.
L´assessore intende pure verificare di persona i disagi segnalati sulla Treviso ? Mestre, dove peraltro pare che ci sia stato anche un consistente aumento degli utenti. ´E´  un buon segnale ? ha concluso ? ma ci dispiace che di fronte a questo cambio di mentalità non corrispondano servizi adeguati´.

Manuela  Michelini – clickmobility.it

Left Menu Icon