Dopo la Provincia di Verona è ufficiale il pacchetto dell´area provinciale di Belluno di Cortina d´Ampezzo e di Mel Sottoscritti mercoledì 19 novembre a Venezia gli accordi per la definizione
Dopo la Provincia di Verona è ufficiale il pacchetto dell´area provinciale di Belluno di Cortina d´Ampezzo e di Mel
Sottoscritti mercoledì 19 novembre a Venezia gli accordi per la definizione delle unità di rete del trasporto pubblico locale nel bellunese e della connessa disciplina delle competenze amministrative.
La messa a gara del territorio si avvicina sempre di più in perfetta linea con l´attuazione della riforma del trasporto pubblico locale, avviata da una legge regionale del 1998, mette in cantiere un secondo accordo.
Dopo Verona sono state definite anche le unità di rete del territorio bellunese
A ricordare l´attuazione della riforma del Tpl è lo stesso assessore regionale alle politiche della mobilità del Veneto, Renato Chisso ´La legge regionale del 1998 prevede appunto l´approvazione, d´intesa con gli enti locali, di Unità di rete, ovvero sistemi a livello territoriale al cui interno viene individuano il contesto dei servizi minimi da svolgere, in vista dell´affidamento del servizio tramite bando di gara´.
Gli accordi riguardano l´area della Provincia di Belluno, quella di Cortina d´Ampezzo e quella di Mel e sono stati sottoscritto per la Regione dall´assessore Chisso. Per il comparto provinciale la firma apposta è quella del vicepresidente della Provincia Massimiliano Pachner, seguito a ruota dalla sottoscrizione dell´assessore Vittorio Dorigo per il Comune di Auronzo, dall´assessore Monica Nevyjel per il Comune di Belluno, dall´assessore Valerio Giusti per il Comune di Feltre, dal vicesindaco di Longarone Viviana Capraro e dall´assessore Maria Giovanna Coletti per il Comune di Pieve di Cadore.
L´accordo per Cortina d´Ampezzo è stato firmato dall´assessore comunale alla mobilità Adriano Lorenzi. Quello per Mel è stato sottoscritto dal sindaco Emilio Isotton.
In base agli accordi, vengono individuati come Unità di rete gli insiemi di linee che si svolgeranno nei territori la cui competenza amministrativa ricade sugli enti locali sottoscrittori; le unità di rete, che faranno parte dei programmi triennali dei servizi di trasporto pubblico locale, costituiranno l´entità da porre a base delle offerte per l´espletamento delle procedure concorsuali per l´affidamento dei servizi.
I servizi minimi che interessano le Unità di rete saranno individuati in conferenza di servizio; tali servizi saranno esercitati secondo il programma che verrà allegato al contratto di esercizio ed eventualmente suddiviso in sezioni distinte in relazione alle funzioni amministrative che spettano ad ogni Ente Locale.
Manuela Michelini – clickmobility.it