Il progetto è finanziato dal Por 2000-2006

E´ stata approvata martedì 11 febbraio durante la conferenza dei servizi, convocata dal Genio civile per le opere infrastrutturali di competenza comunale,  la progettazione connessa alla costruzione della Metroferrovia.
Il realizzo è finanziato dal Por 2000-2006.

L´assessore comunale alle infrastrutture, Gianfranco Scoglio, ha confermato che gli elaborati saranno trasmessi alla Regione per l´accreditamento delle somme necessarie all´appalto integrato delle opere, per i quali sono previsti 9 milioni di euro, finanziati con risorse comunitarie utilizzabili tramite l´accordo Stato ? Regione Sicilia.

´L´impiego di queste risorse nella zona sud, che fa seguito agli interventi per la protezione delle coste di S. Margherita, consentirà una riqualificazione del sistema di mobilità con la città – spiegano in Comune -´.
La progettazione rientra, infatti, nei programmi varati per la Metroferrovia per la quale il sindaco, Salvatore Leonardi, ha firmato con la Regione e le FS, l´accordo di collaborazione per il servizio di tipo metropolitano tra le stazioni ferroviarie di Giampilieri, Galati, Tremestieri e Messina Centrale.

´Le FS S.p.A. come si ricorderà – sottolineano gli amministratori comunali  – hanno in corso i lavori di realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria tra le stazioni di Patti e Messina Centrale, nel cui ambito é previsto un forte impegno finanziario a carico del Contratto di Programma Stato – FS S.p.A., per il potenziamento del nodo ferroviario di Messina, che integra funzionalmente l´infrastruttura Metroferrovia, oggetto dell´accordo di collaborazione´.

Il Comune di Messina, a tal proposito, ha proposto il progetto di Metroferrovia Giampilieri – Messina Centrale per l´ammissione ai finanziamenti previsti dalla legge 211/92 e n. 488/99, presentando in qualità di  proponente, istanza per l´intervento denominato ´Metroferrovia di Messina´, secondo quanto previsto dal Decreto interministeriale 770 del 16 giugno 2000.

La Regione Sicilia cofinanzierà l´intera opera (realizzazione dell´infrastruttura, acquisto materiale rotabile e quant´altro necessario per l´attivazione del servizio), assumendo a proprio carico la quota parte del costo stimato dell´opera stessa eccedente il contributo statale e ad inserire l´intervento nell´ambito del prossimo Piano Regionale dei Trasporti.
Le FS S.p.A. provvederanno invece agli adempimenti per la parte afferente l´infrastruttura ferroviaria ed il Comune curerà l´assetto delle otto stazioni della tratta.
Il progetto approvato è stato curato dall´ing. Alberto Vita, mentre responsabile del procedimento è l´ing. Carmelo Ricciardi.

Manuela Michelini – clickmobility.it