L´accordo è stato raggiunto da Regione Lombardia, associazioni e comitati pendolari e aziende ferroviarie Ai disagi dei ritardi e alla soppressione dei treni la Lombardia risponde con la concessione di
L´accordo è stato raggiunto da Regione Lombardia, associazioni e comitati pendolari e aziende ferroviarie
Ai disagi dei ritardi e alla soppressione dei treni la Lombardia risponde con la concessione di un bonus a tutti gli abbonati.
L´iniziativa è un´autentica novità in Italia. Per la prima volta infatti l´abbonato di un treno regionale, che ha dovuto subire dei disagi per un servizio ferroviario inadeguato, verrà indennizzato con un bonus.
La novità è frutto di un accordo siglato da Regione Lombardia, associazioni e comitati pendolari e aziende ferroviarie.
Un percorso che ha visto in prima linea l´approvazione, da parte della Giunta regionale su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro, della delibera con la quale viene riconosciuto un indennizzo ai pendolari in caso di mancato rispetto degli standard minimi di puntualità dei treni (ritardi o soppressioni).
Dopo mesi di discussione e di incontri con le aziende ferroviarie e con le associazioni e i comitati dei pendolari, è stato infatti individuato un apposito indice di affidabilità (individuata a livello sperimentale per il 2003 nel 4,5% per Ferrovie Nord Milano e nel 6,25% per Trenitalia), il cui superamento determina il diritto al bonus. Sono inoltre state definite le modalità operative per attuare quanto era già stato previsto nei contatti di servizio stipulati tra la Regione, Trenitalia e Ferrovie Nord Milano Esercizio.
L´indice di affidabilità sarà calcolato mensilmente non solo sulla base dei ritardi, ma anche sulla base delle soppressioni dei treni. Il bonus, riservato ai titolari di abbonamento ferroviario mensile o annuale venduto a Tariffa Unica Regionale (Tur), decorrerà da gennaio 2003. Per coloro che non sono più in possesso dei tagliandi dell´abbonamento del 2003, sarà sufficiente conservare il tagliando del mese di maggio.
Il bonus consentirà ai titolari di abbonamento mensile di ottenere uno sconto del 10% sull´acquisto di un nuovo abbonamento e ai titolari di abbonamento annuale, già scontato del 20% rispetto all´acquisto di 12 mensili, la restituzione del 5% del costo dell´abbonamento se l´indice di affidabilità è stato superato tutti i mesi; in caso contrario il rimborso sarà proporzionale ai mesi in cui è avvenuto il superamento.
Così, per esempio, se l´abbonamento annuale costa 600 euro, e tutti i mesi dell´anno si è verificato il superamento dell´indice di affidabilità, il titolare avrà diritto a 30 euro di rimborso; se l´indice è stato superato solo in 3 mesi avrà diritto a 7,50 euro (1/12 di 30 per 3 mesi).
Il bonus potrà essere richiesto in tutti i punti vendita mediante semplice compilazione di un modulo. Per la copertura finanziaria saranno utilizzate le risorse che si renderanno disponibili a seguito dell´applicazione delle penali previste dai contratti di servizio stipulate con le aziende. ´Abbiamo lavorato sodo – ha detto l´assessore Massimo Corsaro – e siamo soddisfatti degli accordi negoziati. Il dialogo e la collaborazione fra consumatori e aziende voluto dalla Regione Lombardia stanno dando importanti frutti´.
In risposta alle polemiche sollevate di recente sul bonus, l´assessore Corsaro ha precisato che ´da quando la Regione ha acquisito la competenza a gestire il trasporto pubblico locale, ha lavorato con il preciso obiettivo di migliorare la qualità del servizio offerto, destinando ingenti risorse al conseguimento di questo scopo. Con l´introduzione del bonus vogliamo affermare concretamente il principio che chi ha subito un danno deve essere ripagato. Ricordo infine – ha concluso Corsaro – che il bonus non avrà ripercussioni economiche sulle casse della Regione, in quanto sarà interamente finanziato dalle penali che andremo a riscuotere dalle aziende per il mancato rispetto delle clausole contrattuali. Questo è un ulteriore passo avanti per elevare la responsabilità che i gestori del servizio ferroviario devono assumere nei confronti dei cittadini che ogni giorno fruiscono del trasporto pubblico´.
Manuela Michelini – clickmobility.it