LO SCENARIO DI RIFERIMENTO E IL MODELLO ATR

Questa aggiudicazione sancisce il termine di un percorso avviato con la legge di riforma del trasporto pubblico e con la Legge Regionale n° 30/1998 ? leggi che vanno nella direzione

Questa aggiudicazione sancisce il termine di un percorso avviato con la legge di riforma del trasporto pubblico e con la Legge Regionale n° 30/1998 ? leggi che vanno nella direzione di liberalizzare il settore e che hanno portato ad una separazione tra i ruoli di pianificazione, predisposizione ed effettuazione gara, controllo (a carico di Agenzia Atr) e gestione dei servizi del trasporto pubblico locale (a carico di aziende di produzione E-bus spa e Setram srl) ? nonchè con  l´Accordo di Programma siglato fra Regione E.R.- Enti Locali – ATR, che indica i valori guida per la politica della mobilità sostenibile e tpl nel triennio 2004-2006.

Va sottolineato come il modello di governo della mobilità messo a punto nella nostra provincia sia del tutto coerente con i dettati della modificata Legge Regionale, la quale mantiene al centro dell´interesse la salvaguardia, il potenziamento ed il miglioramento del servizio e delle risorse ad esso dedicate, puntando ad accrescere la qualità, l´efficacia, l´efficienza, la salvaguardia dell´ambiente, l´aderenza alle necessità sociali. 

L´Emilia Romagna ha mantenuto nella formulazione delle normative una grande attenzione all´ambiente e alle politiche ambientali, e le Agenzie per la Mobilità, previste dalla legge, sono organismi strumentali per gli enti locali e in quanto tali strutturate in modo idoneo a collaborare al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Le Amministrazioni Pubbliche della Provincia Forlì-Cesena hanno puntato ad una liberalizzazione regolata del trasporto pubblico locale. ´Liberalizzazione regolata´ che cerca di contemperare gli obiettivi di efficientamento del sistema di trasporto pubblico locale e di miglioramento del servizio offerto ai cittadini.

L´Agenzia di Forlì  è una delle più strutturate a livello nazionale,  anche per le maggiori competenze assegnate dagli enti locali in attuazione degli obiettivi di crescita definiti dal Piano Strategico, e  mantiene al suo interno la gestione diretta di attività della mobilità, come la sosta, la segnaletica stradale, i servizi scolastici, ecc, mentre per il trasporto pubblico locale ha una funzione di pianificazione, messa a gara e controllo del servizio erogato.

Left Menu Icon