Non ha sortito alcun effetto la precettazione del Prefetto di Milano. Scelta fatta anche dal collega brescianoA Milano sospesa la circolazione sulle linee di superficie – tram, autobus e filovie,
Non ha sortito alcun effetto la precettazione del Prefetto di Milano. Scelta fatta anche dal collega bresciano
A Milano sospesa la circolazione sulle linee di superficie – tram, autobus e filovie, e sulle linee metropolitane M1 e M2
Il Comune di Milano rende noti i dati relativi al trattamento contrattuale dei dipendenti Atm
Sciopero anche a Bergamo
Ancora una giornata nera per i trasporti pubblici a Milano. Per il secondo giorno consecutivo i sindacati di base hanno incrociato le braccia in segno di protesta e solo pochi mezzi sono usciti dalle rimesse. Se Milano replica anche Brescia si accoda stoppando la circolazione dei mezzi pubblici (ripresa in mattinata) decisione che ha subito fatto scattare la precettazione, voluta immediatamente dal prefetto bresciano Maria Teresa Cortellessa Dell´Orco.
Il Prefetto di Milano, Bruno Ferrante, passa ad ulteriori vie di fatto dichiarando di voler inviare in giornata i nominativi dei dipendenti di Atm che hanno aderito allo sciopero direttamente alla Procura della Repubblica.
I vertici ATM sostengono a spada tratta l´illegittimità dello sciopero, dichiarando di non poter prevedere quando la circolazione riprenderà a pieno ritmo.
Al fine di fare chiarezza su alcune notizie imprecise diffuse in questi giorni, l´Amministrazione comunale rende noti i dati corretti relativi al trattamento contrattuale dei dipendenti Atm.
Trattamento economico per il 91% del personale
Il 91% dei conducenti delle linee di superficie è assunto con un livello retributivo medio lordo che nel 2003 è stato di 29.700 euro, pari a un costo per l´azienda di 40.600 euro.
Il 91% dei macchinisti delle linee metropolitane gode invece di un livello retributivo medio lordo che nel 2003 è stato di 34.000 euro, pari a un costo aziendale di 46.500 euro.
Entrambi usufruiscono di 105 giorni di riposo retribuito all´anno (75 di riposo, 30 di ferie).
Straordinari e premio di risultato
Al valore base della retribuzione si aggiunge per tutti la retribuzione degli straordinari, delle prestazioni particolari e un premio di risultato che dal 1999 al 2002 è stato in media pari a 250 euro.
Orari di lavoro
Le retribuzioni sono corrisposte a fronte di una prestazione così articolata:
– 6 giorni lavorativi alla settimana
– 36 ore e 7 minuti di presenza lavorativa alla settimana
– 30 ore e 14 minuti di prestazione del servizio per i conducenti
– 27 ore e 40 minuti di prestazione del servizio per i macchinisti
´Una fetta marginale del personale Atm (il 9% dei conducenti, il 5% del totale), è assunto con Contratto di Formazione Lavoro – spiegano a Palazzo Marino –
Nel 2003 i conducenti assunti con questa formula hanno goduto mediamente di uno stipendio lordo di 24.400 euro (18.200 nei primi due anni del contratto), che equivale a un costo aziendale di 33.200 euro (23.600 nei primi due anni di formazione). Il contratto dei macchinisti prevedeva nel 2003 un livello retributivo medio di 20.000 euro per il biennio di formazione, che equivale a un costo aziendale di 26.000 euro (attualmente nessun macchinista ha superato i primi due anni di lavoro, entrando nella fase contrattuale ´a regime´)´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(13-01-2004)