L´intesa prevede il realizzo dei progetti industriali relativi alla fusione e alla ridefinizione del primo di risultato. Previsto anche anticipo del pagamento della ´una tantum´ prevista dall´accordo del contratto nazionale
L´intesa prevede il realizzo dei progetti industriali relativi alla fusione e alla ridefinizione del primo di risultato. Previsto anche anticipo del pagamento della ´una tantum´ prevista dall´accordo del contratto nazionale dello scorso 20 dicembre 2003
Raggiunto ieri l´accordo tra le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil le RSU e la direzione del Gruppo Torinese Trasporti S.p.A.
L´intesa prevede anzitutto l´impegno delle parti a proseguire in tutti gli aspetti la fase della contrattazione di secondo livello formalmente aperta oggi, finalizzata alla realizzazione dei progetti industriali relativi alla fusione, e alla ridefinizione del premio di risultato, scaduto il 31-12-2002.
Ieri hanno avuto avvio alcuni progetti, legati al miglioramento dell´efficienza aziendale. In particolare i progetti riguardano la manutenzione, l´ ´integrazione delle funzioni di pronto intervento´.
A fronte dell´intesa su tali progetti l´azienda erogherà una prima parte del premio di risultato che sarà successivamente definito, pari a 350 ?. Tale cifra sarà erogata a tutto il personale in forza: sia personale viaggiante, sia altro personale con qualifiche operaie ed impiegatizie, compresi i contratti di formazione lavoro. La cifra, inoltre, non sarà ´parametrata a seconda del livello´.
A seguito della richiesta sindacale e nella comune consapevolezza dell´effettivo disagio degli autisti appena entrati in azienda tramite i contratti di formazione, si è concordata un´estensione, per queste persone, dell´utilizzo della mensa aziendale per 2 volte al giorno, anziché una.
L´intesa prevede anche che gli autisti e i macchinisti in servizio sui turni domenicali e festivi ? quando le mense aziendali sono chiuse – avranno la possibilità di utilizzare il servizio sostitutivo di mensa (ticket restaurant) presso i ristoranti convenzionati per ogni domenica o giornata festiva lavorata.
Fra i punti dell´intesa anche l´anticipo del pagamento della una tantum prevista dall´accordo del contratto nazionale dello scorso 20 dicembre 2003. L´ una tantum, per i lavoratori di GTT, sarà pagata interamente in due tranches nei mesi di febbraio e marzo.
´L´intesa raggiunta ? spiegano Giancarlo Guiati e Davide Gariglio, presidente e amministratore delegato di GTT ? vuole testimoniare l´impegno della nostra azienda ad affrontare, per quanto possibile a livello locale, i problemi dei lavoratori del trasporto pubblico locale e la grave crisi del settore. Ai lavoratori e ai sindacati torinese, va riconosciuta serietà e senso di responsabilità dal momento che, dopo la firma del contratto, non si sono più avute le manifestazioni che hanno bloccato molte città italiane. I recenti fatti di Milano, dimostrano la necessità salvaguardare corrette relazioni sindacali, che costituiscono un patrimonio indispensabile per un´azienda come GTT.´
Man. Mich. – clickmobility.it
(16-01-2004)