Roma. Posticipato al 30 gennaio lo sciopero degli autoferrotranvieri: 24 ore di stop nel rispetto delle fasce di garanzia

Roma. Posticipato al 30 gennaio lo sciopero degli autoferrotranvieri: 24 ore di stop nel rispetto delle fasce di garanzia

Stesse modalità e rispetto della legge 146/90 ´al fine di evitare la precettazione richiesta al Ministro del Lavoro dalla Commissione digaranzia´ Il Coordinamento nazionale di lotta degli Autoferrotranvieri ha sottolineato

Stesse modalità e rispetto della legge 146/90 ´al fine di evitare la precettazione richiesta al Ministro del Lavoro dalla Commissione digaranzia´

Il Coordinamento nazionale di lotta degli Autoferrotranvieri ha sottolineato l´assenza delle associazioni datoriali e della rappresentanza governativa alla riunione di ieri al Ministero del Lavoro

Posticipato al 30 gennaio con le stesse modalità e durata lo sciopero nazionale indetto dal Coordinamento Nazionale Sindacati di Base del settore Autoferrotranvieri.

Il Coordinamento nazionale di lotta degli Autoferrotranvieri, nonostante l´averribadito la legittimità dello sciopero del 26 gennaio, ha comunque ritenuto di  posticiparlo al 30 gennaio lo sciopero di 24 ore, ´con le stesse modalità e con il rispetto delle fasce di garanzia previste dalla legge 146/90, al fine di evitare ulteriori speculazioni sulla presunta illegittimità del medesimo e per evitare la precettazione richiesta al Ministro del Lavoro dalla Commissione di garanzia´.

Il Coordinamento, nella riunione di ieri mattina al Ministero del Lavoro, ´ha stigmatizzato l´assenza delle associazioni datoriali e della rappresentanza del Governo´, ha dichiarato Aurelio Speranza membro del Coordinamento in rappresentanza del SULT. ´Sono tutti pronti a criminalizzare i lavoratori quando ? esasperati dai comportamenti di questi signori ? scioperano in deroga alle normative vigenti, e poi sono i primi che violano le leggi. Come è obbligatorio per i sindacati attuare le procedure di raffredamento del conflitto prima della proclamazione di uno sciopero, è altrettanto obbligatorio per le controparti datoriali partecipare alle riunioni convocate al Ministero. Il Coordinamento ha chiesto alla Commissione di garanzia ? sempre solerte a contestare ai lavoratori le loro ´violazioni´ ? di valutare il comportamento delle controparti datoriali e rendere pubblica la valutazione sui maggiori quotidiani del paese´.

´Il Coordinamento precisa, inoltre, che nella vertenza in corso Governo, Asstra e Anav manifestano il massimo senso di irresponsabilità nei confronti dei cittadini/utenti del pubblico trasporto e nei confronti dei lavoratori assenti.

Irresponsabilità e dispregio anche nei confronti delle stesse normative legislative ed istituzionali che li obbligano a convocare i soggetti proclamanti azioni di sciopero ed a partecipare alle procedure obbligatorie di raffreddamento.

A questo riguardo il coordinamento chiede formalmente alla Commissione di garanzia di valutare il comportamento delle controparti e renderlo pubblico mediante i maggiori quotidiani nazionali´.

Manuela Michelini ? clickmobility.it

(21-01-2004)

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