la piattaforma

Il contratto dovrà consolidare le caratteristiche di contratto di settore della mobilità del precedente quadriennio, anche attraverso un testo organico che realizzi l´unificazione, il recepimento, l´integrazione e i necessari aggiornamenti

Il contratto dovrà consolidare le caratteristiche di contratto di settore della mobilità del precedente quadriennio, anche attraverso un testo organico che realizzi l´unificazione, il recepimento, l´integrazione e i necessari aggiornamenti delle diverse fonti che regolano la condizione contrattuale dei lavoratori del settore

  •  Con il prossimo rinnovo si dovrà confermare il ruolo del contratto nazionale della mobilità, come elemento insostituibile di tutela del lavoro e di clausola sociale in presenza delle rilevanti trasformazioni in corso nell´assetto delle imprese e nelle modalità di affidamento del servizio
  • Il nuovo contratto dovrà individuare le condizioni per l´esigibilità della contrattazione aziendale in tutte le imprese del settore
  • Per quanto riguarda la rivendicazione relativa ai miglioramenti economici, per il prossimo quadriennio, la richiesta della piattaforma dovrà realizzare la piena tutela del reddito, attraverso incrementi salariali in grado di dare risposta alla progressiva erosione del potere d´acquisto, riconoscendo ai lavoratori il diritto
    all´equità delle retribuzioni.
    Per realizzare questo risultato le imprese e le controparti dovranno riconoscere, attraverso il negoziato, anche il riallineamento relativo alle insufficienze prodotte dal lodo governativo del 20 dicembre 2003, che ha portato alla conclusione del secondo biennio.
  • La piattaforma dovrà ricostruire e sviluppare le rivendicazioni relative al capitolo orario di lavoro per quanto riguarda la riduzione della durata settimanale e per tutta la disciplina delle articolazioni dell´orario, recuperando anche il vuoto negoziale che le imprese hanno prodotto nel trascorso secondo biennio
  • Il prossimo rinnovo del contratto dovrà assumere come tema centrale della rivendicazione e del confronto con le controparti la soluzione dei problemi che si sono accumulati in relazione ai trattamenti economici e normativi dei lavoratori più giovani.
    Il riordino del salario aziendale, la precarizzazione del rapporto d´impiego per molti lavoratori di recente assunzione, insieme alle progressioni negli inquadramenti previsti dal contratto nazionale, hanno prodotto una condizione di lavoro molto difficile per i giovani.
    Questo stato di cose va corretto subito e deve trovare nel contratto nazionale mle principali risposte, che dovranno riguardare il superamento delle modalità atipiche di assunzione, che producono bassi stipendi e precarizzazione del rapporto di lavoro.
    Sarà necessario intervenire sui tempi di progressione nei parametri con l´obiettivo di contenere le distanze retributive tra le diverse fasce di anzianità.

Dovranno essere poste le condizioni nel contratto affinché, con la contrattazione aziendale, si possano correggere le distorsioni che si sono prodotte negli ultimi anni, in molte aziende, in relazione al trattamento dei giovani.

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