Roma. Oggi primo confronto sul rinnovo del contratto nazionale degli autoferrotranvieri

<IMG style=´WIDTH: 136px; HEIGHT: 105px´ height=105 alt=´Fermata d´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1152Ferm1.jpg´ width=136 align=left vspace=5 border=1 autobus?>In Asstra si incontrano le associazioni datoriali ed i sindacati Riflettori puntati sulla piattaforma per il

<IMG style=´WIDTH: 136px; HEIGHT: 105px´ height=105 alt=´Fermata d´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1152Ferm1.jpg´ width=136 align=left vspace=5 border=1 autobus?>In Asstra si incontrano le associazioni datoriali ed i sindacati

Riflettori puntati sulla piattaforma per il rinnovo del contratto 2004/2007.
Punti essenziali il miglioramento economico, il riconoscimento del ´riallineamento relativo alle insufficienze prodotte dal lodo governativo del 20 dicembre 2003´, un rinnovo contrattuale che sostenga ´la soluzione dei problemi che si sono accumulati in relazione ai trattamenti economici e normativi dei lavoratori più
giovani´: riparte oggi in Asstra il confronto sul rinnovo del contratto nazionale degli autoferrontranvieri.
Al tavolo saranno impegnate le associazioni datoriali e i rappresentanti dei sindacati di categoria.

Le segreterie nazionali FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, con la presentazione delle linee guida, hanno già avviato la discussione in  preparazione della presentazione della piattaforma per il rinnovo del contratto di lavoro, scaduto il 31/12/2003.

´Nel Trasporto Pubblico Locale – sottolineano – si stanno rapidamente e pericolosamente accumulando ritardi e inadempienze, di tutti i soggetti istituzionali e delle imprese, che possono far precipitare tutto il comparto in una crisi irreversibile, con gravi conseguenze per i lavoratori e per i cittadini.
Il settore è stato lasciato senza le indispensabili regole per l´attuazione del decentramento delle competenze in materia di trasporto locale.
Si è prodotto un duraturo conflitto istituzionale tra Governo e Regioni, frutto di una confusa attuazione del federalismo, che ha prodotto il caos normativo e la grave mancanza di risorse.
Questo stato di cose ha prodotto la straordinaria anomalia della conclusione del 2° biennio che si è potuto finanziare solo con l´accisa sulla benzina´

FILT, FIT e UILT ripropongono, con le linee guida e con la successiva piattaforma, la necessità di riportare il confronto con le controparti e con le istituzioni sulle
questioni fondamentali che possono realizzare l´equilibrio tra i diritti dei lavoratori, le tutele contrattuali e le clausole sociali, con gli obiettivi più generali che riguardano l´assetto del settore, la politica di programmazione e la stabilizzazione del flusso di risorse in grado di sostenere gli investimenti e lo sviluppo del Trasporto locale, per troppo tempo lasciato colpevolmente senza governo.

I punti essenziali della piattaforma

Dallesegreterie nazionali

Manuela Michelini – clickmobility.it
(22-01-2004)

Left Menu Icon